Due su due per l’Italia al Trofeo Gianatti: anche ieri infatti la squadra di Pianigiani è arrivata per prima al traguardo battendo la Bulgaria in un test più probante rispetto a quello di venerdì. Gli Azzurri sono partiti forte toccando il +14 già nel corso del secondo quarto, ma la differenza di tonnellaggio dei nostri lunghi rispetto ai fratelli Ivanov e Banew si è fatta sentire, così alla pausa lunga c’erano solo 7 punti di divario. L’Italia ricomincia a macinare gioco, anche l’attacco di squadra produce qualche canestro, poi le invenzioni di Belinelli e l’immarcabilità di Gallinari (15/16 dalla lunetta) hanno cominciato a dare i loro frutti; ma in una squadra di “atipici” come la nostra Mancinelli è quello che sguazza meglio: il giocatore dell’Emporio Armani piazza un’altra partita a tuttotondo, dimostrando di trovarsi benissimo in questo sistema. Perchè se da un lato gli Azzurri soffrono sotto i tabelloni (ma dalla prossima arriva il Mago), dall’altro ci sono sempre quattro palleggiatori e “playmaker” (nel senso proprio di creatori di gioco) in campo, con Hackett, Belinelli, Gallinari e Mancinelli a formare un quartetto fisicamente super tosto e tecnicamente poliedrico. Nel finale di gara l’Italia perde un po’ di lucidità, la Bulgaria tenta il recupero ma si ferma sul -5: comincia quindi nel migliore dei modi il cammino verso Euro2011!
Anche Simone Pianigiani, terminato il raduno di Bormio, si dichiara soddisfatto:
“Anche quando eravamo stanchi infatti abbiamo resistito e questo è buon segnale di carattere e mentalità. Nella zona siamo indietro, e le cose da aggiustare sono tante. Devo anche dire che le cose che volevamo provare in questo raduno più o meno le abbiamo fatte. Volevamo farle con tutti i giocatori ma ora che è risolta la situazione anche con Andrea possiamo farlo. Da martedì abbiamo un giocatore di talento in più. E’ la prima volta che le nostre tre prime punte possono giocare insieme e possiamo andare sui dettagli. Abbiamo delle caratteristiche, ci esponiamo a cercarle. Alcune cose sono quelle che ci devono permettere di stare in partita. Se noi non difendiamo non c’è attacco o rimbalzo che tiene. Stiamo lavorando nei recuperi per rimediare a quello che perdiamo sui rimbalzi. Noi non possiamo vendere fumo. Questo è un momento di ripartenza. Possiamo solo crescere.“
Il tabellino:
ITALIA-BULGARIA 80- 74 ( 28- 19, 45- 40, 66- 54, 80- 74)
ITALIA: Poeta 4 (0/0,0/1,4/6), Mancinelli 4 (2/5,0/2,0/0), Gallinari 20 (1/4,1/3,15/16), Vitali 5 (2/2,0/0,1/1), Cusin 11 (5/5,0/0,1/2), Datome 2 (0/3,0/0,2/2), Renzi 8 (4/5,0/0,0/0), Hackett 4 (2/4,0/0,0/2), Belinelli 19 (8/17,0/5,3/6), Carraretto 3 (1/2,0/3,1/2)
BULGARIA: Ivanov 12 (4/6,1/3,1/1), Ivanov 10 (3/6,0/1,4/4), Avramov 7 (1/1,1/2,2/2), Kostov 11 (4/4,1/5,0/0), Videnov 18 (3/4,3/8,3/4), Marinov 3 (0/1,1/1,0/0), Georgiev 4 (0/1,0/0,4/4), Lilov, Georgiev 0 (0/1,0/2,0/0), Velikov 5 (0/0,1/3,2/4), Banev 2 (1/2,0/0,0/2), Varbanov 2 (1/2,0/0,0/0)
EUROPEI GIOVANILI
Finisce il sogno degli Azzurri Under 18 che ieri sono stati sconfitti dalla Serbia dopo aver condotto per 35 minuti. Il 24-12 con cui si era chiuso il primo quarto aveva illuso tutti: i ragazzi di Bizzozi, sempre privi di Della Valle, hanno retto fino all’ultimo quarto, poi uno straordinario Nenad Miljenovic ha condannato i nostri, che comunque oggi pomeriggio (15.45) si giocheranno la medaglia di bronzo contro la Turchia. Alle 18.00 invece andrà in scena la finale che vede protagoniste la Serbia e nuovamente la Spagna che potrebbe bissare il successo del campionato Under 20.
Sconfitta anche per l’Under 16 che per fortuna non preclude il passaggio del turno: gli Azzurri che hanno avuto una doppia-doppia (16+10) da Simone Fontecchio, ora sono stati inseriti nel gruppo F con Francia, Croazia, Lettonia, Turchia e Ucraina.






