Come quasi tutti sanno (e per chi non ne è a conoscenza non sarà felice di leggerlo) l’IVA sugli eBook è al 22%, secondo l’Unione Europea vengono infatti equiparati a beni e servizi digitali. I libri cartacei che si acquistano sia online che in libreria invece hanno “solo” il 4% di IVA. Io sono un promotore degli eBook anche se amo visceralmente il rapporto che c’è con il libro cartaceo, il futuro è racchiuso nel digitale, e trovo gli ultimi eReader veramente fantastici, con un esperienza di lettura appagante. Penso quindi che sia giusto ridurre la tassazione sui libri digitali favorendo anche la loro espansione e crescita in un paese come il nostro che vede l’avanzare tecnologico ancora con occhio di sospetto. Il nostro Ministro della Cultura, Dario Franceschini, sembra pensarla come me tuttavia la proposta di legge non è potuta andare avanti proprio per la regolamentazione europea a riguardo, ecco cosa ha detto il Ministro:
Le norme ancora non ci sono, ma siamo impegnati nel semestre europeo ad affrontare la questione in sede UE. Attualmente l’IVA sui libri è al 4% mentre gli e-book pagano il 22% perché la normativa europea non prevede aliquote intermedie. Abbiamo valutato l’impossibilità di portare tutto al 4%, e una riduzione al 10% farebbe scattare il procedimento d’infrazione Ue. La Francia ha abbassato al 7% e sono finiti volutamente in procedura d’infrazione. La provocazione francese c’è già stata e ci aiuterà a porre la questione sul tavolo europeo.
Francia e Lussemburgo infatti hanno già abbassato l’IVA sugli eBook entrando volutamente in procedura d’infrazione. In Italia la situazione è ancora più antipatica, dallo scorso anno infatti è entrato in vigore un pacchetto normativo che permette una detrazione fiscale del 19% sull’acquisto di libri nell’arco di un anno solare,per un massimale di 2000 euro a persona di cui mille per testi scolastici e universitari. Come potete ben immaginare gli eBook non possono essere detratti proprio perché non equiparati a libri!
Spero veramente che la VECCHIA Europa capisca che il progresso tecnologico non è un nemico dei cittadini e degli stati ma un aiuto per migliorare la qualità della nostra vita e sopratutto, leggere un libro che sia un eBook o un cartaceo è la stessa identica cosa, l’importante è leggere!!!