Magazine Cultura

L’obiettivo di un blog

Da Marcofre

Quale dovrebbe essere l’obiettivo di un un blog ?

Gettare la luce su una persona (chi lo apre, e lo gestisce certo), in modo che i lettori col tempo, e grazie alla sua autorevolezza, arrivino a considerarlo un punto di riferimento.

A volte si è così autorevoli, che il senso della misura, del gusto, la capacità di critica e di analisi insomma, si annullano. Succede per esempio con i marchi più famosi e prestigiosi.

Quanti di voi, o lettori, sarebbero davvero in grado di distinguere una crema di nocciole, dalla Nutella(*), se entrambe (e in maniera anonima), fossero spalmate su due fette di pane?

Pochi.

E quanti sono in grado di distinguere la qualità di una rispetto all’altra, sempre assaggiando alla cieca?

Pochissimi. Ma di certo, una volta svelata che una è il prodotto dell’azienda dolciaria più famosa d’Italia, istintivamente diranno che sì, proprio quella è più buona della seconda crema di nocciole. Che ha solo la colpa di essere sconosciuta.

Questo dimostra il potere che si riesce a ottenere quando si coltiva, attraverso il tempo, il proprio stile, la propria voce, e si riesce a salire di grado sino a diventare… un brand.

Ora, mi rendo conto che per molti un simile obiettivo potrebbe essere una faccenda triste, e perciò da evitare.

Inoltre, non è possibile diventare davvero un punto di riferimento come la Nutella. Alle spalle di questo marchio (lo sappiamo tutti) c’è un’azienda che può permettersi di investire milioni di euro in comunicazione, marketing, prodotti e via discorrendo.

Ma c’è sempre qualcosa da imparare. Non che si debba per forza conseguire l’obiettivo di annullare la capacità di critica delle persone. Che infatti, spesso non ce l’hanno proprio, purtroppo, e questo è un problema.

Tuttavia, il blog può diventare una sorta di luogo familiare dove chi arriva, percepisce nella persona che lo gestisce qualità più o meno notevoli.

L’abbaglio è sempre possibile, ma questo è inevitabile. È la vita.

E l’obiettivo raggiunto non è detto che debba essere quello dei numeri colossali. Le persone, le persone, sono più importanti. Anche poche, ma sono tutto. Cosa c’è di più grande, e prezioso?

 

(*) Si tratta di un prodotto che non amo affatto.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog