“L’OCCHIO CINEFILO”: “RUTH&ALEX-L’AMORE CERCA CASA”
Dal 25 giugno 2015 al cinema;
Il film per la regia di Richard Loncraine è tratto dal romanzo di Jill Ciment “eroic measures”pubblicato in questi giorni in Italia da Newton Compton con il titolo di “Ruth&Alex”, titolo con cui è uscito il film. Questi, con protagonisti Morgan Freeman, Diane Keaton, con Cinthia Nixon, Carrie Preston e Hanna Dunne, narra di una coppia sposata da quaranta anni che decidono di cambiare vita e vendere il loro appartamento. Quaranta anni prima Brooklyn era un luogo tranquillo e non un quartiere vitale e pulsante di giovani e iniziative come lo è ora e il giovane artista Alex Carver (Freeman) si era trasferito lì per trovare ispirazione e aveva comprato questo appartamento; poi aveva conosciuto Ruth (Keaton) e si erano sposati, ristrutturando anche questo appartamento che con il passare degli anni e l’esplosione del quartiere in luogo cool era diventato un immobile di lusso. Alex e Ruth decidono così di vendere questa casa per assicurarsi un buon guadagno. Affidano la gestione della transazione alla nipote di Ruth, Lily (Nixon), che è agente immobiliare. I due osservano divertiti e anche spaventati, i possibili acquirenti che visitano la casa e cominciano a chiedersi se veramente è quello che vogliono e se è veramente la scelta giusta per loro privarsi del loro adorato nido d’amore. “Ruth&Alex” è un film delicato, che porta a riflettere e a riconoscere le cose importanti della vita, un bilancio pacato sull’esistenza di ognuno. Il film parla della trasformazione delle persone, del tempo che passa, delle loro difficoltà logistiche anche, dei loro legami e del senso di appartenenza ai luoghi. I due protagonisti sono deliziosi nella loro ironia sulla bellezza e le difficoltà dell’età adulta, irresistibili nelle loro riflessioni sugli inconvenienti dell’invecchiamento e sui loro reali desideri e bisogni. Un bel film di classe “Ruth&Alex” e dai bei contenuti, con due protagonisti strepitosi, girato in maniera moderna e tradizionale insieme, un film nel quale gli spettatori potranno certamente riconoscersi in quella forza ironica della coppia protagonista, nella loro coscienza combattiva nel desiderio di cambiare vita e nella loro modernità nell’affrontare le sfide di una nuova vita e di una società umana in totale e perenne trasformazione, pronti a sfidare la società onnivora che tutto divora, anche i sentimenti. Freeman e keaton hanno lavorato insieme per la prima volta in questo film ed è stato un lavoro ben fatto, una combinazione perfetta tra loro due con la loro classe cristallina che li porta a recitare con naturalezza la storia di un matrimonio felice e lungo senza essere noiosi, banali, annoiati, non un lavoro di routine il loro ma una recitazione confidenziale che rende il film una storia di tutti e per tutti, una storia dove un po’ tutti possono capire e riflettere sul proprio cammino di vita, un film leggero e intelligente come pochi. New York e i suoi quartieri, in questo caso Brooklyn,, diventa la metafora per raccontare questa storia dove l’amore cerca una nuova avventura senza paura del cambiamento e che aiuta a vedere il lato positivo delle cose.
DANIELA MEROLA