Secondo gli inquirenti della Dda l’ex bandiera della Roma ed attuale ct del Libano avrebbe partecipato a una combine per favorire la promozione del Gallipoli in cadetteria. Fu falsata la sfida con il Real Marcianise. Le accuse per Giannini, l’ex ds Luigi Dimitri e gli imprenditori Salvatore e Ivano Righi sono di frode sportiva con l’aggravante della finalità mafiosa.
Fonte: Eurosport.com