Amina Bint Abdulhaim Nassar una donna islamica ieri è stata decapitata perché accusata dalla legge islamica praticante di magia nera. Con quest’ultima vittima le persone uccise nelle mani del boia in Arabia Saudita sono state 73.
Questa assurda persecuzione nel mondo islamico è consentita grazie alla legge la Shari’a ossia che da la possibilità di infliggere la pena capitale a un miscredente che pratica una religione o qualcosa che corrompa e infranga il corano.
Bruno Volpe, direttore di Pontifex addossa alla condotta immorale di Jovanotti la responsabilità della morte di Francesco Pinna, una sorta di “avvertimento divino”: “Una positiva conseguenza del crollo è stata la sospensione del concerto di questo menestrello del vietato vietare, del tutto è permesso, della vita sregolata e dell’incitamento ad ogni scompostezza esistenziale. Da questo e solo da questo punto di vista, esiste una giustizia divina che si oppone alla volgarità ed al libertinaggio senza censura, anzi, avallato da nomi noti che, così facendo, si fanno portatori di voce del Maligno”.