Il grande Lebowsky non vinse nessun Oscar e nemmeno Cary Grant e a dirla tutta nemmeno Franz Kafka vinse mai nulla, nella sua categoria, nessuno lo conosceva, e non credo daranno mai il Nobel a Bob Dylan però un Oscar gliel’hanno dato che era il 2001, per Things have changed e quella volta lì ha battuto Sting, Randy Newman e Björk.
E io a Dylan l’Oscar gliel’avrei dato volentieri anche per Knockin’ on heaven’s door nel 1972, che scrisse per Pat Garrett e Billy the Kid, film in cui tra l’altro recitava, faceva la parte di un fuorilegge bravissimo con i coltelli, il film era un western, che idea, prendere un western in cui sono tutti bravi con le pistole e c’è n’è uno bravo con i coltelli, e quello lì lo fa Bob Dylan, è un’idea bellissima, e Dylan in quel film lì sembra un ragazzino che gli comincia a crescere la barba e aveva già scritto dei miracoli, era già passato dal grande temporale elettrico ma questa è un’altra storia, non è la mia rubrica, chiedo scusa.
E il Nobel nel 1996 l’ha vinto una poetessa polacca che ha scritto “Preferisco il ridicolo di scrivere poesie al ridicolo di non scriverne”, e anche solo per questa frase io le avrei dato anche la Palma d’Oro e Ennio Morricone invece non vinse mai e alla fine gli hanno dato l’Oscar alla carriera come a dire Scusa, eh, avevamo il fango nelle orecchie e hanno dimenticato Scorsese per anni, Toro scatenato Taxi driver, per dire, niente, gliel’hanno dato per The Departed ma ormai era tardi, ma tardi per cosa, poi, si andrà avanti così, con noi che cerchiamo di dare un senso a tutte queste cose che, dal canto loro , continueranno a non averne nessuno.