Martedì 23 Luglio 2013 21:32 Scritto da Rosy
in un mondo fatato
dove tutto era un sogno
I cagnolini volavano, insieme alle rane
i pesci danzavano e
gli uccellini giocavano a pallone
i gatti con i topi erano amici
e le giraffe sorridevano, con i loro colli lunghi
C'erano sempre tante buone torte
con panna e fragole
pronte da mangiare
gelati di cioccolata
e alberi di caramelle, in quantità
per tutti era una gioia viverci
In quel castello viveva
una bella principessina
cicciottella e dai capelli rossi
molto triste e sola
si chiamata Samanta
Lei non voleva giocare
stava tutto il giorno
dietro i vetri della sua grande finestra
ad aspettare il suo principe
Un giorno dalla finestra bussò
un piccolo uccellino matto parlante
Aveva le zampette alte alte
secche secche
di color rosse
con un un becco verde
Era molto brutto
aveva pure
un paio di ali tutte spelacchiate
ed un paio di occhiali gialli
rotti senza vetro
La chiamò ad alta voce....Samanta ....Samantaaaa
aprimi mia dolce principessa
Samanta cicciottella
fammi entrare che sono stanco
ho volato tanto per venire da te
La principessa Samanta lo fece entrare
cosi' l'uccellino si riposò e
gli raccontò tutta la storia
Disse.... che
Lui veniva da molto lontano
da un luogo che esiste solo nei sogni
dove tutti gli animali sono liberi
parlano, cantano come gli esseri umani
In quel mondo fatato
non nascono
fiori profumati e i prati sono sempre secchi
Solo lei poteva farli nascere
con la sua bellezza e la sua bontà
Cosi' la principessa Samanta
decise di andare in quel prato fatato
a far nascere i fiori
Volò con l'uccellino
in quel prato secco e spoglio
Cominciò a lavorare
e a piantare semi tutto il giorno
Passarono tanti anni ma di fiori non ne nascevano
Samanta divenne molto più triste e malinconica
perchè non aveva più semi
Pianse tanto lacrime
non sapeva più che fare
Cercò dappertutto qualche semino
da piantare ma non ne trovò nessuno
Samanta trovò un seme piccolissimo
nella sua borsetta di piume dorata
che le aveva regalato una fatina
il giorno della sua nascita
Era un piccolo semino dimenticato da molto tempo
Samanta lo piantò subito
in un vasetto di vetro
con tanta cura e amore
lo innaffiò con latte di nuvola e baci
ed aspettò aspettò
Aspettò tanto che si addormentò stanchissima
Anche l'uccellino magico aspettò con lei
coprendola con le sue ali calde
Mentre Samanta dormiva con l'uccellino nel prato secco
un soffiò di vento
lieve si posò sul seme accarezzandolo
e baciandolo
cosi' il seme sbocciò
Nacque un bel tulipano rosso
come i capelli di Samanta
Dentro al tulipano
dormiva dolcemente la bella principessina
col suo dolce uccellino
Il tulipano e l'uccellino
matto non si separarono più
rimasero sempre insieme
dentro il loro rosso tulipano
in quel prato magico
di sogni fatati
dove nascono tutti i fiori più profumati
la principessa Samanta
ora è felice nel vedere il suo bel prato
fiorito e profumato
non è più triste