L’impianto di Kiev è un anello metallico incastonato tra un nugolo di palazzoni in stile sovietico. Sorge in pieno centro città , a due passi dalla maestosa via Kreschatik, e pensare che qui arriveranno migliaia di tifosi fa venire qualche dubbio sulle possibili conseguenze di un incidente all’interno dello stadio. Gli operai cercano di finire l’opera entro il termine stabilito. Gli organizzatori affermano che non ci saranno problemi per la sicurezza.
Qualcuno si è già conquistato la coppa degli affari. E’ una torta lievitata nel tempo, che ha raggiunto la bellezza di 10,9 miliardi di euro , e presenta alcuni ingredienti ghiotti per i costruttori : quattro aeroporti nuovi , due stadi, 70 alberghi e una decina di strade da ristrutturare.
Donetsk , la città delle miniere, ha ricevuto la maggior parte dei soldi. Da qui arrivano i due personaggi più importanti del Paese : l’attuale Presidente Yanukovich e l’uomo più ricco dell’Ucraina, Rinat Akhmetov, con un patrimonio di 24 miliardi di dollari e l’immunità legale garantita da un posto in Parlamento. Arricchitosi con le privatizzazioni del dopo Urss , Akhmetov è oggi azionista di maggioranza della Smc, un fatturato di 8 miliardi di dollari e attività che spaziano dall’acciaio ai media , dalle banche alle telecomunicazioni fino al calcio. Ha investito 400 milioni di dollari per costruire lo stadio della città di Donetsk.
Secondo la rivista russa “Kommersant” nella città di Donetsk ci sono 11 dei 50 miliardi ucraini. Il famoso clan che la lautamente finanziato la campagna elettorale di Yanukovich. In prima linea di questo clan c’è l’Altkom , società che ha sede in città e sta costruendo gli impianti più costosi : l’aeroporto di Donestk e lo stadio di Lviv , alcune delle più importanti strade progettate per il 2012. Opere pagate per la maggior parte da denaro pubblico.
La fortuna di Altkom è iniziata con la vittoria elettorale di Yanukovich. Al tempo della Yushchenko alla presidenza della Repubblica e Tymoshenko premier , i contratti per la maggior parte se li era aggiudicati la Azovinteks , azienda considerata vicina a Tymoshenko. Da quando c’’è Yanukovich al potere , in nome all’emergenza , Boris Kolesnikov ha spodestato Azovinteks affidato tutte le opere di Altkom. I giornali dell’opposizione hanno gridato allo scandalo.
L’Ucraina è un paese diviso in due parti. A ovest, si parla ucraino , l’architettura marcatamente europea di città come Lviv si affianca a un tasso di disoccupazione che supera il 10%, è da qui che arriva la maggior parte di badanti ucraine. A esta la lingua comune è il russo , l’industria dell’acciaio è fiorente e il legame con Mosca , più saldo da quando è al potere Yanukovich. Il suo arrivo ha riavvicinato KIev al Cremlino : in cambio di uno sconto sul gas da parte di Gazprom, l’Ucraina ha prolungato per altri 25 anni l’affitto del porto di Sebastopoli per la flotta militare russa , che resterà in Crimea fino al 2042.
Il presidente lascia il piede due scarpe. Il processo di adesione ad un’area di libero scambio con Bruxelles è ormai avviato e l’accordo di associazione sarà firmato entro quest’anno. Ma poi non ha escluso un possibile avvicinamento di Kiev all’unione doganale formata da Russia , Bielorussia e Kazakistan. Sicuramente è per ottenere le condizioni migliori dai possibili partner.
Intanto i costi delle strutture per Euro 2012 lievitano. Solo per lo stadio di Kiev la spesa è passata dagli iniziali 200 milioni di euro agli attuali 550. Quasi raddoppiato anche il budget per la pista dell’aeroporto di Donetsk , così per nuovo scalo di Lviv , il quotidiano online “Ukraine Business” ha messo in dubbio l’attività di controllo dell'UEFA , spiegando che poco dopo l’approvazione dell’aumento della spesa per lo stadio della capitale , l’organizzazione guidata di Platini è stata esentata dal pagamento delle tasse dovute per le sue attività locali. L'UEFA si limita a dire che il budget è aumentato a causa della sottostimatura dei costi da parte del vecchio governo.
Secondo Transparency International, l’Ucraina occupa la 134a posizione su 178 paesi nella classifica che misura la corruzione percepita. I pazienti sono costretti a pagare tangenti per ogni cura necessaria, ciò nonostante il servizio sanitario sia ufficialmente gratuito. Succede con molti insegnati corrotti per promuovere gli alunni.
La prossima sfida di Yanukovich rischia di rivelarsi improduttiva per le elezioni parlamentari del 2012: per sbloccare la terza tranche di 15,5 miliardi dollari , l’Fmi chiede di alzare i prezzi del gas consumato dai cittadini , i cui mancati introiti pesano come un macigno sul bilancio di Naftogaz, l’azienda di Stato. Yanukovich dovrebbe alzare il costo della vita, in un Paese con un’inflazione galoppante. Questo se non avviene l’irreparabile: la fusione tra Naftogaz e Gazprom , il gigante russo. Mosca potrebbe sfruttare la crisi economica per riportarli pienamente nella propria sfera d’influenza.
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