Con il Cinema Ritrovato 2013 molti spettatori hanno avuto la possibilità di entrare in contatto con la produzione di Ol’ga Preobraženskaja e Ivan Pravov, registi che hanno saputo regalare tantissime emozioni con la loro produzione ormai quasi dimenticata. Il film che forse mi è piaciuto di più è proprio L’ultima Attrazione, film del 1929 che ci immerge nel clima pre-rivoluzionario di scontri tra socialisti e cosacchi zaristi. La storia di questo film si ispira ad un racconto di Marietta Šaginjan, scrittrice russa che dopo gli esordi poetici si dedicò con successo alla narrativa. Ma lo sceneggiatore Viktor Šklovskij prese ispirazione anche dal romanzo Čapaev di Dmitrij Andreevič Furmanov. Il soggetto ripercorre il periodo precedente alla rivoluzione da un punto di vista insolito, quello di una compagnia itinerante di circensi.

Il film ebbe un grandissimo successo all’epoca e ancora adesso risulta essere molto ben costruito e caratterizzato. Gli attori offrono una eccellente prova di recitazione e la fotografia, nella sua apparente semplicità, contribuisce a rendere incisivo il racconto. Non mancano elementi di emozionanti e ad alta tensione che si protraggono per tutto l’arco del film. Davvero interessante poi l’idea di mettere sul grande schermo la storia della rivoluzione vista dal punto di vista di alcuni circensi utilizzati per scopo propagandistico da un uomo capace di pensare fuori dagli schemi e di utilizzare qualsiasi mezzo a propria disposizione. Visti tutti questi presupposti stupisce l’assenza di notizie su libri e web di lingua non russa. L’Ultima Attrazione è un film che andrebbe riscoperto e apprezzato e non posso che ringraziare il Cinema Ritrovato per avermelo fato scoprire. Speriamo che il film venga presto editato in DVD o Bluray e diventi finalmente accessibile a tutti.
Approfondimenti: rimando alla scheda della Cineteca di Bologna riguardante il film.

