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L’ultimo capitolo del romanzo Lega

Creato il 19 aprile 2012 da Ilsegnocheresta By Loretta Dalola

L’ultimo capitolo del romanzo LegaTgLa7: il fatto del giorno è l’anticipazione clamorosa del settimanale Panorama al quale Francesco Belsito ha “confessato” di avere ingaggiato degli investigatori privati per incastrare i presunti “puri” che nel Carroccio gli stavano facendo la guerra.

Un dossier pagato con i soldi del partito. Detective privati contro un membro del partito stesso.

Una notizia che riporta al massimo il calore della questione Lega.  Belsito  avrebbe tentato di raccogliere informazioni su Roberto Maroni sguinzagliando degli 007 genovesi con il compito di scoprire qualcosa di sporco negli affari e nelle amicizie dell’ex ministro degli Interni. La matassa Lega non si sbroglia, al contrario, si ingarbuglia sempre più tra soldi, diamanti, lingotti, auto, case,  e ora, lo scandalo si tinge di giallo con  Maroni spiato, che fa esplodere tutta  la sua ira: ” È incredibile che l’ex ministro degli Interni sia stato oggetto di attività di dossieraggio, è un dossier che io ho visto, la verità è questa”. Il  materiale è stato raccolto per motivi interni al Carroccio e “dai contenuti inverosimili, visto che non ho nulla da nascondere”. Una tiritera che abbiamo sentito spesso negli ultimi tempi, tutti innocenti e accusati ingiustamente.

L’ultimo capitolo del romanzo Lega
La notizia dell’esistenza di un dossier, ha fornito a Maroni l’ennesima occasione per rilanciare la sua campagna di pulizia contro i suoi nemici ed ex colleghi di partito. Per ora è proprio Maroni il primo a dare peso al dossier che rivela semmai l’aggressività della faida interna che si combatteva nel Carroccio ben prima dello scandalo dovuto alle inchieste della magistratura. E questo nuovo capitolo alimenterà ancora la crisi all’interno del Carroccio?

Maroni non farà sconti a chi gli metterà i bastoni tra le ruote, nella corsa al segretariato. Ma cosa c’è dentro al fascicolo di Belsito?  Gli agenti assoldati da Belsito avrebbero seguito una “pista nautica”. Speravano di scoprire affari opachi dietro la passione per la vela di Maroni. In particolare avevano individuato tre natanti che sarebbero riconducibili all’ex ministro: due motoscafi e un catamarano che sarebbe stato intestato a una società di un prestanome. Un motoscafo invece sarebbe stato trasferito a Portorose in Slovenia. Accuse che attendono conferma.

L’ultimo capitolo del romanzo Lega
L’unica notizia certa, invece, viene dalle procure. I pm hanno accertato che Rosi Mauro e Piergiorgio Stiffoni hanno aperto due conti correnti lo scorso gennaio per acquistare 300 mila euro in diamanti.  Dai documenti in mano ai magistrati si potrà verificare la corrispondenza tra i diamanti comprati con i soldi dei rimborsi elettorali, secondo quanto ritenuto dalla procura, e quelli che l’ex tesoriere ha spontaneamente restituito. Ma non è tutto con i finanziamenti del Carroccio sarebbe stato pagato anche l’affitto di un’abitazione romana per l’ex ministro Roberto Calderoli, oggi membro del triumvirato del Carroccio.

Il momento delle verità della guerra atomica leghista sta per essere svelato e a questo punto la Lega che da anni sbandierava la sua lotta contro gli imbrogli di Roma ladrona e contro lo Stato saccheggiatore, oggi, è nel ciclone dello scandalo della corruzione e la favola leghista sta piano piano sfumando, rivelando che era raccontata  da un cialtrone, con uno spiccato gusto per la volgarità  e una fascinazione per la violenza, un personaggio da osteria che tra i fumi dell’alcol e del sigaro,amava giocare a chi le sparava più grosse.

L’ultimo capitolo del romanzo Lega
E nel giro di poco, gli italiani hanno visto crollare come birilli le due “B” della politica contemporanea, i due principali responsabili del dissesto economico, della frana istituzionale, della catastrofe morale del Paese. E chi lo sa che non sia finita qui…e se l’addio a Berlusconi è stato festeggiato con lo spumante, quello di Bossi  non merita nemmeno, un rosso sfuso della casa Italia.


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