L’umorismo è un’ottima arma per lamentarsi di un cattivo servizio o segnalare un problema. Una lamentela, espressa con umorismo, risulta più facile da ascoltare per il destinatario che riesce ad assecondarla nel migliore dei modi, a patto che si riesca ad essere padroni della situazione.
Il trucco per lamentarsi con umorismo consiste nel trovare il tono e le parole giuste. Idealmente potrebbe essere una critica che sfiora l’assurdo o comunque un’accusa che parte dal largo per arrivare allo specifico così che il destinatario non sia portato a chiudersi e non ascoltare. Quando si riesce a trovare la chiave giusta, l’umorismo è come un cucchiaino di zucchero per deglutire una medicina amara.
Come usare l’umorismo in una lamentela
Intanto bisogna prestare attenzione ad alcuni punti chiave:
- Se si dovesse eccedere con l’umorismo, si rischia che la denuncia non venga presa sul serio;
- Uno humor troppo tagliente diventa offensivo e il destinatario potrebbe chiudersi ancora di più. Il confine tra divertente e offensivo, spesso, è molto sottile ed è soggettivo;
- Il tono dovrebbe essere distaccato perché se risultasse arrabbiato o troppo sarcastico non si otterrà il risultato sperato;
- Il pericolo più grande è che cercare di essere divertenti non implica che si riesca effettivamente ad esserlo;
La lettera di lamentela o reclamo può essere divertente ma deve comunque contenere tutti gli elementi necessari affinché la contestazione sia chiara, includendo la descrizione del problema, i dati e la richiesta di risarcimento. Ecco due esempi di reclamo sul pasto a bordo di un aereo.
Una denuncia senza successo
Nel 2010 un uomo, Henrik Ulven, stava viaggiando a bordo di un aeromobile della compagnia Ryanair e ha chiesto alla hostess un pasto caldo. Non avendolo a disposizione, la donna ha risposto negativamente così il passeggero ha chiesto un altro tipo di pasto che, sfortunatamente non era disponibile.
Per placare la fame, Ulven ha chiesto allora un “chicken premium sandwich“, un panino di pollo, per 4,50 euro. L’uomo aveva i soldi nella giacca che era ritirata nella cappelliera e doveva aspettare che la hostess si spostasse per alzarsi e pagare. Nel frattempo, assaggiato il panino, scopriva che nonostante il bell’aspetto in realtà il suo pasto era molto gommoso e praticamente immangiabile. Si è rifiutato così di pagare e si è lamentato furiosamente tanto che la donna ha minacciato di doverlo denunciare alle autorità.
Quando l’aereo è atterrato a Oslo, la polizia norvegese ha arrestato il passeggero per aver protestato troppo energicamente contro l’equipaggio dell’aereo.
Un caso positivo
Al contrario dell’esempio precedente, un passeggero a bordo del volo Virgin Atlantic, nel 2008, è rimasto scandalizzato dal pasto e ha scritto direttamente al presidente della compagnia, Sir Richard Branson, includendo nella sua lettere le immagini del vassoio ricevuto. Dopo un prologo educato e rispettoso, il passeggero è passato alla contestazione, utilizzando un tono perentorio ma, in qualche modo, umoristico.
Guarda questo, Richard. Guarda le immagini. Immagino che anche tu ti porrai le stesse domande guardando le immagini. Che cosa sarebbe? Perché mi è stato servito? Non si arriva ad occupare una posizione come la tua se non si fanno delle osservazioni. Quelli rossi sarebbero pomodori? Cosa ci fanno accanto a due alberi di spugna? Ci sono poi dei broccoli forse, vicino a dei peperoni marroni. L’olio sembra colla e lo chef ha preparato un puré di patate ma forse ha preferito non usare lo schiacciapatate ma far rigurgitare il puré ad un uccello.
E il dolce? C’era un biscotto che ha attirato la mia attenzione per la sua presentazione a dir poco sconcertante. Era avvolto in una busta che sembrava quella delle prove di un crimine, un crimine verso la cottura.
Anche se la rabbia è evidente, è comunque nascosta dietro una parvenza di umorismo, così efficace da indurre il presidente Branson a chiamare di persona il passeggero per scusarsi e invitarlo a degustare i piatti che effettivamente dovrebbero essere serviti a bordo dei voli della compagnia.
In ogni caso è bene prestare attenzione all’uso dello humor per una lamentela, andrebbe usato con parsimonia e solo nel caso in cui la lamentela sia di denuncia e non ci si aspetti un assoluto riscontro positivo.