Sono sbarcati oggi a Taranto 910 immigrati provenienti da diverse aree critiche del Mediterraneo.
Sono sbarcati e avranno sulle loro spalle un peso maggiore.
Ebola,Isis,violentatori di donne,pazzi con il machete.
Si perche’ questi poveri cristi,venendo da parti del globo dove si uccide,si annientano diritti e si professa un credo violento per difendere ideali radicati e ermetici,sono loro stessi vittime del dna che portano dentro.
Vittime di parte di loro,che ha creato nella nostra testa,un agnello da sacrificare,una vittima che,spesso in America,e’ servita per guerre e pulizie.
Cammineranno sul ciglio della strada,con i sacchetti della spesa con poca roba dentro e,sorridenti,saranno guardati a vista,marchiati per sempre da infamie totalitarie di giudizi troppo omogenei.
Allora sarebbe meglio capire,entrare nelle tematiche dei problemi e cercare chi e’ veramente l’artefice di tutti i mali e distinguere il bisognoso dal terrorista o violentatore di turno.
Dovremmo fare questo,non avere paura di ritrovarci in una via e incrociare lo sguardo triste di alcuni di loro.
La politica,come sempre,da sempre mostra di se con la parte peggiore,quella dell’uso del colore della pelle e delle disgrazie per raccimolare consensi e approvazioni varie.
La lega nord,ad esempio,adesso vuol salvare il paese da chi,l’italiano stesso,era poco tempo fa lo straniero stesso.
Sarebbe giusto adesso riflettere,cercare la dignita’ del giudizio vero e non essere ipocriti e avere paura dinanzi a questa gente.