Un paio di week end fa, mi sono ritrovata a parlare di bellezza con un po’ di uomini, durante un tranquillo pomeriggio invernale.
Ci sono infinite sfumature di bellezza, interiore, estetica, mentale. Quindi, premesso che non parlavamo di fascino o di attrazione mentale, bensi di pura estetica, concordavano tutti nel sostenere una cosa: “non esistono donne brutte, esistono donne pigre”.
Questo concetto mi ha fatto riflettere. Non è una questione di altezza, perché ci sono donne poco slanciate, ma ben proporzionate molto belle o di colore dei capelli o di forme, ma piu’ di cura personale. Quante volte ci siamo ritrovate ad ammirare donne che magari non avevano un viso oggettivamente bello, ma che, ben vestite e ben curate risultavano essere molto attraenti.
E dato che mi piace mettermi sempre in discussione ci ho pensato. E’ vero che ci sono donne fortunate che nascono belle, alte e magre, ma è vero anche che, se si sta attente, se si mangia bene, se si fa tanto sport e soprattutto se si ha un buon gusto nel vestire, ogni donna puo’ sentirsi bella sempre.
In fondo ho cercato di analizzare quali fossero i momenti in cui ci sentiamo brutte e poco presentabili: ovvero quando siamo sovrappeso perché abbiamo esagerato con il cibo, quando è tanto tempo che non facciamo sport, quando è un po’ di tempo che non andiamo dall’estetista o dal parrucchiere o quando indossiamo vestiti anti sesso. (come le ballerine, che meritano pero’ un articolo a parte)
E non posso fare a meno di chiedermi: e’ davvero così semplice?
Diciamo che come concetto base potrebbe anche essere vero. Ma quello che differenzia una normale donna da una “ragazza copertina” è il tempo.
Ogni donna puo’ essere contemporaneamente mamma, moglie, manager, fidanzata o figlia e, il tempo che rimane per dedicarci a noi stesse, è davvero limitato.
Detto questo, è anche vero che quando si ha voglia e ci si fissa una priorità il tempo si trova, anche perchè la femminilità di una donna sta anche nel non trascurarsi e nel non lasciarsi andare mai, in primis per se stessa, e poi per il suo uomo.
Fare sport fa bene non solo per estetica, ma anche per un benessere mentale che poi si trasmette a tutte le persone che ci circondano. E non si dovrebbe mai permettere agli impegni o alla routine di impedirci di farlo. Ma senza mai farsi ossessionare dal fisico e soprattutto dando il tempo al nostro corpo di mostrarci i benefici del lavoro che stiamo facendo. Le cose fatte di fretta e drastiche non portano mai a risultati duraturi e sani.
Quindi posso capire ed approvare solo in parte questo concetto della “donna pigra”. Conosco tante donne che, in effetti, sono pigre e si valorizzano poco e che trovano mille scuse assurde ogni volta per non fare nulla per migliorarsi. Ma ne conosco anche tante altre che non hanno neanche il tempo di respirare, perché hanno un marito, dei figli, un lavoro, magari due genitori da curare e che vorrebbero tanto avere piu’ tempo per se stesse. E io le vedo comunque splendide per il riferimento importante che sono in grado di essere, sul lavoro e in famiglia. E non dobbiamo dimenticarci che non si puo’ essere sempre al 100% e che bisogna anche imparare a guardare questo tipo di bellezza che va oltre l’estetica e che vale, a mio avviso, anche molto di piu’.
Quindi, come in ogni cosa, il compromesso sta nel mezzo. Curarsi si, ossessionarsi, no.
E se volete ottimizzare i tempi, fatevi seguire da qualcuno bravo, qualcuno che possa darvi gli esercizi piu’ giusti per le vostre esigenze e per il vostro corpo e che magari vi possa dare consigli a 360 gradi per potervi rimettere in forma.
(Per info Alessio Rinelli http://www.alessiorinelli.it cell. 335-6304050)