Da Utopia:
….Il libro Sapienza riporta la condanna a morte di Cristo [cap. 2, 13-20], narra la profanazione delle sinagoghe con l’introduzione delle statue di Caligola nel 38 [cap. 14-15], menziona l’uccisione di Caligola e la lettera dell’imperatore Tiberio che nel 41 mise fine alla dissacrazione [cap. 18]. In sostanza, ci sono i riscontri storici che la stesura di Sapienza ha oltrepassato lo spaziotempo della vita di Cristo. Ma c’è anche la prova che la Parola di Dio disconosce la Resurrezione e sconfessa il Messia. È la più clamorosa Rivelazione biblica celata nell’ultimo libro di Jahvè
…Se Sapienza è l’apice della Rivelazione divina, allora, chi ha mentito?
Dio o Cristo? Oppure entrambi?….Sapienza sconfessa il Messia e di conseguenza anche la Chiesa cattolica.
La Parola di Dio contro la Parola di Cristo. È proprio un giallo divino.
Parrebbe proprio che Dio (padre), ispirando il libro Sapienza, fosse all’oscuro e concettualmente in disaccordo con il Dio (figlio) che si sarebbe già incarnato e stava predicando ed agendo “a insaputa del Padre”!!!