La carezza del buio, il nuovo romanzo di Nalini Singh

Pubblicato da Alessandra Zengo

“Emozionante e romantico… Non fatevelo scappare!” (Romance Reviews Today) Titolo: La carezza del buioAutore: Nalini Singh 
Editore: Nord 
Prezzo: 18,60 euro
Data di Uscita: 2 Febbraio 
Trama: Dopo essere rimasta in coma per quasi un anno, Elena Deveraux si risveglia con un bellissimo paio di ali blu: un miracolo reso possibile dall'amore di Raphael, che l'ha trasformata in un angelo. Pur essendo diventata immortale, Elena non ha perso la capacità di fiutare la brama di sangue e non vede l'ora di tornare a dare la caccia ai vampiri ribelli. Tuttavia deve ancora imparare a volare e a controllare i suoi nuovi, straordinari poteri, perciò Raphael l'accompagna al Rifugio, il luogo in cui vengono addestrati gli angeli bambini. Ma persino quell'oasi di pace e serenità viene sconvolta da una serie di sventure; all'inizio si tratta solo di scherzi crudeli e piccoli furti, ma poi tutto cambia: un ragazzino viene rapito e un altro viene brutalmente aggredito e ferito con un coltello regolamentare da cacciatore di vampiri. Elena capisce subito che qualcuno vuole incastrarla e decide d'indagare per smascherare il vero colpevole ed evitare che Raphael dia credito alle voci che circolano nel Rifugio. Se si convincesse di essere stato ingannato dalla donna che ama, infatti, l'arcangelo non esiterebbe a condannarla alla tortura eterna...
RECENSIONE Il 2 febbraio è approdato in libreria, dopo una lunga attesa di un anno, il secondo volume della serie paranormal romance Guild Hunter, incentrata sulle avventure della cacciatrice di vampiri − divenuta angelo − Elena Devereaux, ora legata sentimentalmente al pericoloso e affascinante Raphael, arcangelo di New York. La carezza del buio inizia un'anno dopo le vicende narrate ne Il Profumo del sangue al risveglio dal coma di Elena. 

"Raphael le aveva raccontato che, secondo la leggenda, soltanto il vero amore faceva si che dalla lingua di un arcangelo stillasse l'ambrosia necessaria a trasformare un essere umano in una creatura immortale".

L'intrepida cacciatrice, infatti, è stata trasformata in un angelo− il primo in migliaia di anni− grazie all'atto d'amore di Raphael, che ha dimostrato di nutrire per lei ben più di una mera attrazione fisica salvandola da morte certa. Elena deve lentamente abituarsi a questa nuova vita: imparare la storia degli angeli, le loro tradizioni, usi e costumi. E, cosa ancora più importante, dovrà imparare a volare e a controllare i suoi nuovi poteri soprannaturali. 

“Il primo volo è una cosa che non dimentichi: la spinta dell' aria quando apri le ali, l' esaltante senso di libertà, la gioia assoluta che invade la tua anima quando scopri che tutto è esattamente come dovrebbe essere...”

Nonostante la sua trasformazione, l'animo intrepido di Elena non è mutato: resta una cacciatrice di vampiri coraggiosa che convive con le ombre del suo passato che rischiano di offuscare la sua ritrovata felicità con il consorte angelico. Le sue debolezze vengono condivise con Raphael in un rapporto simbiotico di reciproco dialogo e comprensione. In questo romanzo riusciamo a penetrare alcuni segreti del misterioso angelo che, con la sua nuova compagna, si apre a rivelazioni inaspettate ma ancora abbastanza nebulose. 
L'arcangelo di NY è un personaggio ben delineato dall'autrice, la quale gli dona luci e ombre che lo rendono incredibilmente verosimile, pur essendo una creatura soprannaturale. Raphael sente il peso dei secoli gravare sulle sue spalle e in più momenti d'intimità si confida con Elena esternando le sue paure e i suoi dubbi, teme di non essere capace di conservare parte della sua umanità e di inabissarsi in un vortice di follia senza ritorno, com'è stato per Uram. Elena con il suo carattere forte e deciso, ancorato ancora agli affetti umani, fa da perfetto contraltare a Raphael: contrasta la sua arroganza centenaria e la sua sicurezza spregiudicata, lenisce il suo dolore e ammansisce il suo lato spietato e sanguinario. 

L'amore, pensò l'immortale stringendola al cuore, era un'agonia senza pari.

La carezza del buio riconferma il talento da narratrice di Nalini Singh (di cui mi auguro arrivi presto in Italia la sua serie Psy-Changeling), nonostante non riesca a mantenere il buon livello e il pathos (soprattutto della parte finale) del primo romanzo, molto più accattivante e "adrenalinico" del secondo, che ha volte scivola nella ripetitività di alcune scene superflue che non contribuiscono all'economia della storia. Buona la caratterizzazione dei personaggi secondari (chi non vorrebbe conoscere le storie di Dmitri e Illum per esempio?) che vengono presentati con una loro identità definita e perfettamente riconoscibile. Ci auguriamo vengano approfonditi maggiormente nei libri successivi. 


Un libro che si legge velocemente, che cattura il lettore dalla prima pagina come un vero page-turner, grazie anche ad uno stile di scrittura preciso e pulito che rende la lettura incredibilmente scorrevole. L'universo fantastico creato dalla Singh è originale e ben congegnato, un perfetto sfondo alle avventure romantiche di Elena e Raphael, che però non scadono, nelle scene intime, in volgarità gratute come altre serie dello stesso genere. Assolutamente consigliato! 
L'AUTRICE: 
Nalini Singh è nata nelle isole Fiji, ma è cresciuta in Nuova Zelanda, dove vive tuttora. Ha viaggiato molto, facendo i lavori più disparati: l’avvocato, la libraia, l’impiegata di banca, l’insegnante d’inglese e persino l’operaia di una fabbrica di caramelle. La sua vera passione, però, è sempre stata la narrativa, cui ora si dedica a tempo pieno.