La casa? “Un arcaico desiderio di un rifugio ultra contemporaneo”. Parola di Stefano Gaggero

Stefano Gaggero è un interior designer e si occupa di styling nel campo dell'arredo. Diplomato in design industriale a Milano si è occupato anche di settore immagine e ricerche stile sul trend e sui materiali, collaborando con l'architetto Ferruccio Laviani. Ha curato gli show room per De Padova, Flos, Kartell, Moroso. Consulente del gruppo Vittorio Bonacina. Sulle tendenze, mode e sviluppi della progettualità di arredamenti per interni, nuove esigenze delle persone risponde: “Sono tempi di incertezza quelli che si stanno vivendo che riattivano un arcaico desiderio di mettersi al riparo per trovare la pace interiore. Un rifugio ultra contemporaneo che soddisfa le necessità di privacy. L'architettura è basata sull'habitat originale sul concetto di nido per guadagnare altezza o la distanza. Il design prende in prestito dalla natura per costruire un concetto vicino al neo-primitivo quindi materiali naturali, legni, pelli, terre,magari trattate in chiave contemporanea ma con un aspetto crudo, pensando anche all'aspetto ecologico, al solare, alla raccolta acque e all'architettura più in generale” La casa per Stefano Gaggero è un “microcosmo” dove l'uomo è alla ricerca di un nuovo comfort.

“In un mondo sovraesposto e rumoroso, si cerca di trovare il silenzio interiore. La creazione di sentieri domestici che esplorino l'interiorità reale sia personale sia degli oggetti, dove formare il luogo nel luogo, micro-mondi virtuali e pareti. In cerca di tranquillità, il comfort, la discrezione ricrea gli spazi per se stessi. Il design inventa nuovi utilizzi più artistici o più funzionale grande concentrazioni quindi sugli ambienti del bagno, del giardino e del verde, delle tecnologia video-audio. Si può quindi lavorare su una sorta di tecno/neo-primitivo che abbraccia il concetto di spazi meno legati all'ostentazione e più radicati nel gusto del cliente. L'interior design o l'architetto sono spesso chiamati a cercare soluzioni che esaltino i gusti personali del fruitore futuro con un'attenzione a materiali spesso naturali, spartani ma con connotati nuovi e tecnologie che agevolino. Si crea così un ambiente neutro che possa poi essere personalizzato anche dal fruitore, non più casa o interno vetrina, ma casa che mi fa stare comodo”.

Opera realizzata dal designer Stefano Gaggero "Vaso Cage"

Opera realizzata dal designer Stefano Gaggero "Orlando"