LA CASTA UNIDA JAMAS SARA’ VENCIDA
Al grido “ basta generalizzazioni “ la casta unità di Varese passa al contrattacco sui costo dei loro pasti pagati da noi .
Non importa se un pasto servito al ristorante di palazzo Madama ,assomiglia di più ad un ricevimento di gala che ad una mensa aziendale : che diamine ,tutti hanno diritto di mangiare .
Del resto “ ogni azienda ha una propria mensa “ dice il senatore della Lega Rizzi ; già ,una mensa con sel –service ,ove un pasto non costa più di 7euro a lavoratori ed imprenditori ,e non 70 come al senato .
Qual ‘è quell’azienda che per 300 lavoratori ,che “ lavorano “ da martedì a giovedì per neanche 10 mesi all’anno può permettersi di sborsare un milione di euro ,tondo,tondo ( 1,200 milioni meno 200.000 che pagano i senatori ) , per un menù sempre all’altezza ,con “ prodotti sempre freschi e primizie di stagione “ come recita il contratto stipulato con la ditta che gestisce il ristorante?
E noi dobbiamo pagare anche l’argenteria che senatori galantuomini sottraggono dai tavoli imbanditi di ogni ben di Dio !
Il senatore Tomassini ( PDL) ,abituè del Senato ,grida allo scandalo perché ci si occupa dei loro pasti ,pagati da noi Lo scandalo è l’andazzo che c’è stato fino ad ora ,coperto dalla casta .
Infine il sen.Rossi afferma che che , tutto sommato si mangia bene , ma non è certo un posto a 5 stelle .
Facciamo 4,5 ,senatore .
Tutti e tre i senatori varesini imputano i costi esosi ai troppi camerieri presenti !
La colpa è sempre degli altri !
Ma loro dove sono stati fino ad ora .
Singolare comunque questa alzata di scudi unitaria .
Sembra proprio che :
“ LA CASTA UINIDA JAMAS SARA’ VENCIDA “
Sarà così ?
Andrea
LA CASTA UNIDA JAMAS SARA’ VENCIDA
Al grido “ basta generalizzazioni “ la casta unità di Varese passa al contrattacco sui costo dei loro pasti pagati da noi .
Non importa se un pasto servito al ristorante di palazzo Madama ,assomiglia di più ad un ricevimento di gala che ad una mensa aziendale : che diamine ,tutti hanno diritto di mangiare .
Del resto “ ogni azienda ha una propria mensa “ dice il senatore della Lega Rizzi ; già ,una mensa con sel –service ,ove un pasto non costa più di 7euro a lavoratori ed imprenditori ,e non 70 come al senato .
Qual ‘è quell’azienda che per 300 lavoratori ,che “ lavorano “ da martedì a giovedì per neanche 10 mesi all’anno può permettersi di sborsare un milione di euro ,tondo,tondo ( 1,200 milioni meno 200.000 che pagano i senatori ) , per un menù sempre all’altezza ,con “ prodotti sempre freschi e primizie di stagione “ come recita il contratto stipulato con la ditta che gestisce il ristorante?
E noi dobbiamo pagare anche l’argenteria che senatori galantuomini sottraggono dai tavoli imbanditi di ogni ben di Dio !
Il senatore Tomassini ( PDL) ,abituè del Senato ,grida allo scandalo perché ci si occupa dei loro pasti ,pagati da noi Lo scandalo è l’andazzo che c’è stato fino ad ora ,coperto dalla casta .
Infine il sen.Rossi afferma che che , tutto sommato si mangia bene , ma non è certo un posto a 5 stelle .
Facciamo 4,5 ,senatore .
Tutti e tre i senatori varesini imputano i costi esosi ai troppi camerieri presenti !
La colpa è sempre degli altri !
Ma loro dove sono stati fino ad ora .
Singolare comunque questa alzata di scudi unitaria .
Sembra proprio che :
“ LA CASTA UINIDA JAMAS SARA’ VENCIDA “
Sarà così ?
Andrea