Leggere ogni giorno di suicidi dettati dalla disperazione,
fa montare l'indignazione,perchè è vero che non tutti
sono capaci di gestire un momento drammatico
della loro vita,specialmente se trova tutte le porte
sbarrate,ma è anche vero che è troppo palese l'indifferenza
di chi avrebbe dovuto risolvere o dovrebbe provvedere a far finire
questo stato di cose.
Anche oggi tre persone hanno ceduto,in tre regioni diverse.
Piemonte, Emilia e Lazio:un grossista di ortofrutta di 62 anni
di Torino si è ucciso,oppresso dai debiti, sparandosi un colpo di fucile
alla gola. Una donna di 55 anni, di Bologna,disoccupata, si è suicidata
gettandosi in mare nel Pesarese. Infine ad Isola del Liri, nel Frusinate,
è stato trovato impiccato un uomo di trentotto anni,anche
lui disoccupato da mesi.
Comune denominatore :disperazione.....
Non ci sono parole ,le abbiamo tutte finite...