Entrare in libreria e trovare una sorpresa, un libro già pagato che aspetta solo di essere aperto e letto tutto d'un fiato. Quale miglior regalo per chi ama i libri e per i più accaniti "divoratori" di storie? Questa piacevole e colta iniziativa prende il nome di libro sospeso e si pone sulla stessa scia del suo predecessore, il caffè sospeso, nato dalla tradizione tutta napoletana di condividere con le persone meno abbienti 'na tazzulella e cafè, lasciandola già pagata. Tradizione che viene spiegata magistralmente dallo scrittore partenopeo Luciano De Crescenzo ne "Il caffè sospeso": "Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, quello che berrebbe lui, ne paga due, uno per sé e uno per il cliente che viene dopo. È come offrire un caffè al resto del mondo...".
Il libro sospeso che fa girare la cultura
L'iniziativa del libro sospeso parte dal Vallo della Lucania, precisamente da Polla in provincia di Salerno, nella libreria Ex Libris Cafè. I clienti che si recano nella libreria a comprare dei libri, ne lasciano uno per i ragazzi dai 10 ai 18 anni che il librario Michele Gentile devolverà nell'arco di una settimana, al primo ragazzo che entra nella libreria. Per chi è curioso di sapere chi ha ricevuto il proprio libro sospeso può chiedere direttamente in libreria o attraverso una e-mail. Ma il viaggio continua e la formula del libro sospeso risale la penisola, approdando anche nel nord Italia, in primis nella libreria Il mio libro. La proprietaria, Cristina Di Caino, creando l' hashtag #librosospeso ha reso il fenomeno virale. Foto con libri e commenti fioccano sui social e le librerie rilanciano entusiaste l'iniziativa, con l'auspicio che aderiscano sempre più numerose.
L'omaggio di uno sconosciuto per un lettore ignoto diviene una vera e propria catena dei libri sospesi, diffondendosi come un virus tra le persone, nel web, nei vari blog e siti. Diversi i media che hanno creato una potente cassa di risonanza intorno a questa iniziativa che è approdata anche in radio, all'interno delle trasmissioni di Radio 2 e Radio 3: Caterpillar e Fahrenheit. Questa forma di bookcrossing rivisitata e corretta, riuscirà davvero nel suo intento di incrementare le vendite e sopratutto la lettura? Voi vi lascerete contagiare?
Giovanna Di Troia