Questo e’ un estratto di Guardaroba Restart (in omaggio per coloro che si iscrivono al mio Corso di Stile) l’unico programma che ti offre la mappa del guardaroba maschile, con le specifiche di tutti i capi che ne dovrebbero fare parte. Ho scelto la scheda della Chemise Breton, in quanto, visto che questa primavera/estate le righe la faranno da padrone, conoscere meglio un capo iconico come questo, in realta’ mai passato di moda, e sapere come indossarlo nel modo giusto, credo possa essere argomento di interesse per molti.
Cosa è La Chemise Breton?
La maglia Breton, conosciuta come maglia alla marinara o si ama o si odia ed è una icona dello stile francese che ha ispirato innumerevoli rampolli e seguaci: la maglia con righe orizzontali, dal fit leggermente comodo e manica tre quarti, una maglia associata ai marinai, ai mimi e agli uomini francesi in genere.
La maglia alla marinara ha origine dai pescatori e dai marinai Bretoni ( Britannia – Nord Francia). Le righe orizzontali di due colori contrapposti bianco e blu o bianche e nere sono state ideate per gli uomini che a bordo potevano sporcarsi facilmente. La marina militare francese fece diventare questa maglia la divisa ufficiale nel 1958 ( con 21 righe, una per ogni vittoria di Napoleone).
Il passaggio da capo militare a maglietta attuale e alla moda, iniziò con la stilista Coco Chanel che noto’ per la prima volta questa maglia sulla costa francese e se ne innamorò, fino a farla diventare un capo d’abbigliamento femminile. Come molti capi di provenienza militare anche queste maglie diventarono presto di moda e quindi di uso civile in particolar modo venivano indossate dagli artisti ed intellettuali francesi come ad esempio: Jean-Paul Sartre.
Lo stile è cambiato leggermente negli ultimi 100 anni. Gli stilisti hanno messo le righe bretoni in ogni capo d’abbigliamento e non si sono limitati alla maglieria, ma una maglia alla marinara Breton rimane sempre un pezzo unico e storico. In cotone grezzo, spazi tra le righe di ugual misura, scollatura ampia a barchetta, manica a tre quarti o lunga. Esistono delle varianti con scollo a V o girocollo, o con bordature in tinta unita.
Le maglie dei pescatori erano fatte a mano, per cui erano soggette ad improvvisazioni individuali, proprio come fanno ed hanno sempre fatto gli stilisti.
La maglia Breton, grazie al suo tessuto leggero e sottile, era utile in quanto asciugava in fretta anche nelle parti che presentavano imbottiture, per l’ elevata traspirabilità del tessuto.
E’ un capo di stile casual che conferisce a chi lo indossa un’aria un po’ ribelle,non passa inosservato quindi non ha bisogno di essere accompagnato da altri elementi appariscenti.
La maglia alla marinara è diventata popolare quando iniziarono ad indossarla i grandi artisti, intellettuali, studenti e musicisti dell’Europa Occidentale e del Nord America come ad esempio Pablo Picasso , James Dean e Kurt Cobain e così via fino allo stilista Jean Paul Gaultier che delle righe ne ha fatto il suo simbolo distintivo, inserendole ovunque: dalle maglie agli abiti, dai profumi ai complementi d’arredo.
Perchè Averne Almeno Una Nel Guardaroba
La chemise Breton è divertente. La fantasia è sorprendentemente semplice – l’alternanza di righe orizzontali non sembra un granchè, ma quando la si indossa e’ comunque di impatto;
Le maglie alla marinara sono un po’ più comode di vestibilita’ rispetto ad altre maglie da uomo che sono più aderenti al corpo. Evitate comunque quelle troppo larghe e troppo lunghe. Nonostante sia una maglia da portare morbida sul corpo, le spalle devono essere della misura giusta e aderenti. Non comprare una maglia Breton con le spalle che arrivano fino al bicipite.
La Breton è l’ideale per le mezze stagioni come autunno e primavera quando si passa dai 22 gradi con il sole ai 15 con un po’ di pioggia. Sono abbastanza calde per essere indossate da sole fino a quando non diventano troppo leggere da dover indossare una giacca, e sono leggere abbastanza da poterle portare nelle stagioni più calde arrotolando le maniche.
Gli uomini alti e snelli possono trarre vantaggio da questo tipo di maglia, in quanto le righe orizzontali tendono visivamente ad interrompere l’altezza. Il contrario invece vale per le persone piu’ basse e tracagnotte, che ne gioverebbero di meno
La chemise Breton e’ un bel capo e soprattutto e’ semplice. Oggi è’ facilmente reperibile anche in versione maschile, ma tempo fa era riservata quasi esclusivamente ad un pubblico femminile.
Esiste in molte versioni e di diversi brand, la scelta dipendera’ dal budget e dalle esigenze personali. L’importante e’ che non sia troppo pesante ma spessa abbastanza da non essere trasparente.
Il colletto non deve essere troppo stretto deve essere po’ morbido attorno al collo.
Indossatela con un chinos o con un jeans, lasciatela fuori dal pantalone e abbinatela ad una scarpa da barca o un bel mocassino leggero, rimboccate leggermente la manica per un look semplice e chic. Se il tempo e’ ancora incerto andra’ bene sotto ad un blazer in cotone , oppure ad un bel cardigan l’importante e’ che il colore sia ben abbinato al colore della riga (non deve essere per forza lo stesso, ma in armonia, come abbiamo visto sulla ruota del colore)
Con i primi caldi la mente corre subito al pensiero delle vacanze, per uno stile semplice dal sapore di mare e di sole, la chemise Breton o maglia alla marinara e’ un capo perfetto per accontentare la tua voglia di liberta’ nei tuoi week-end, in attesa di queste.
Un capo che dovrebbe essere presente nel guardaroba maschile, per creare varieta’ e colore pur mantenendo intatto lo stile. Se vuoi conoscere tutti i cinquanta capi, che fanno parte di Guardaroba Restart ed avere una mappa che ti indica l’ordine esatto con cui comprarli, iscrivendoti al mio corso di stile maschile on line, la potrai avere come regalo di fine corso. Iscriviti subito perche’ i posti sono limitati!