25.09.2013, ore 15:00
Nel weekend del 14 e 15 è stata la volta della Run Tune Up, la più importante kermesse podistica bolognese, un appuntamento storico giunto alla sua dodicesima edizione e ormai noto a livello internazionale. Una festa della città con notte bianca lungo Strada Maggiore e diversi stand con attività ludico didattiche per bambini, ragazzi e adulti dallo spirito giovanile. La manifestazione ha visto il suo culmine domenica 15, con una gara podistica internazionale. INAF-OABO e Sofos sono stati presenti nel gazebo principale della manifestazione, in piazza del Nettuno, con laboratori scientifici sull’energia, immersi in una folla di gente.
Queste manifestazioni sono ormai divenute parte del tessuto sociale e culturale di Bologna e l’INAF-OABO e Sofos fanno parte integrante di questo tessuto grazie alla loro costante presenza sul territorio con iniziative, conferenze e laboratori orientati prevalentemente ai più piccoli e alle loro famiglie.
«Credo che la nostra presenza – spiega Fabio Stefanelli, presidente della Sofos – con laboratori scientifici e planetario in manifestazioni non prettamente scientifiche, ma che raccolgono così tanta gente, sia fondamentale per portare avanti la diffusione della cultura scientifica. Tenendo conto dei due eventi, La Città della Zecchino e Run Tune Up, si stima che le presenze complessive al nostro stand siano state almeno diecimila. Mentre i bambini si divertono con i laboratori, ai genitori si fa conoscere l’Ente (in questo caso l’INAF), la sua mission e la sua importanza nella società. Oggi la divulgazione si fa anche così, ce lo insegnano gli americani e gli inglesi, leader da decenni in questo settore. È un modo alternativo per fare divulgazione e rendere pienamente consapevoli della scienza i futuri cittadini. Questo naturalmente non vuol dire trascurare la divulgazione presso contesti più classici, con conferenze e dibattiti presso aule scolastiche o universitarie».
Prossimi eventi? A partire dal 25 settembre, ci saranno diversi laboratori scientifici per bambini da 6 a 14 anni presso lo START-Laboratorio di culture creative. Il 27 sarà la volta de La notte dei ricercatori, con il planetario allestito ancora una volta in Piazza del Nettuno. Dal 28 settembre al 2 ottobre INAF-OABO e Sofos si trasferiscono a Verona, per La settimana dell’astronomia, con il planetario rivolto a scuole e pubblico generico.
Fonte: Media INAF | Scritto da Antonio De Blasi e Sandro Bardelli