E come ad ogni inizio d’anno giunge il momento di volgere lo sguardo all’indietro e scoprire quali siano stati i libri più venduti negli appena trascorsi dodici mesi.
Partiamo con una buona notizia: dopo la sbornia del 2012, nella Top Ten della classifica 2013 non ci sono Sfumature di alcun colore. Le ritroviamo in 12°, 16° e 18° posizione – che è sempre un bel viaggiare – ma sono entrambe superate da “Open”, la biografia di Andre Agassi che si piazza onorevolmente all’11° posto e ci ricorda che anche la storia di un campione dello sport può avvicinare i giganti della letteratura.
Altre annotazioni:
- il nuovo romanzo della Avallone è 96°, candidandosi quindi al premio per la delusione dell’anno;
- tra i giovanissimi trionfa la Peppa Pig, che non ho idea di cosa sia ma che vedo piazzare ben tre titoli nelle prime cento;
- fra i classici il migliore è Primo Levi con “Se questo è un uomo”, testo mai abbastanza letto;
- salutiamo la scomparsa dei libri di ricette che avevano dominato i precedenti 24 mesi.
Ed eccoci alla tanto sospirata Top Ten: dalla decima alla quinta posizione è un trionfo di tricolore. Ad eccezione del solo Sepulveda e del suo “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza” (10°), dal 9° al 5° posto abbiamo solo autori nostrani: si parte con D’Avenia e il suo “Bianca come il latte, rossa come il sangue” – cui ha giovato anche una esposizione cinematografica – e si prosegue con il nuovo Michele Serra, l’inossidabile Massimo Gramellini e l’inevitabile Camilleri che guidato da Montalbano porta “Un covo di vipere” in 6° posizione.
Appena prima del podio troviamo due autori dalla storia editoriale molto differente: 5° è infatti Fabio Volo, fucina di bestseller che centra un nuovo successo editoriale con “La strada verso casa”. Appena sopra un esordiente: il giovane Dicker sfiora il podio con “La verità sul caso Harry Quebert”, titolo che sinceramente non mi aveva convinto più di tanto…
Pronti per il podio? Eccolo qui!
Eh già, avete visto bene: Saviano si porta a casa la medaglia di bronzo con il suo simil-romanzo-molto-inchiesta “ZeroZeroZero”, mentre Dan Brown sfiora la vetta con il suo personalissimo “Inferno”. Ma è l’eco di Hosseini ad aver popolato con il maggior numero di copie le case degli italiani: una bella soddisfazione anche per Piemme, casa editrice che vale sempre la pena seguire con grande attenzione.
E teniamo bene aperte le pupille, curiosi di sapere quale sarà il bestseller del 2014!