La coccinella è un pezzo di pane...ai cereali

Da Nuvoledifarina
"Occhi neri come caffè
bocca che più grande non c'è
Alta mezzo metro e non più

Coccinella sei tenera tu
Sei fratelli per compagnia
cani e gatti a casa tua
non stai ferma un attimo mai
Coccinella che libera vai, vai, vai
Coccinella, prepotente un po' di più
Coccinella, vinci sempre tu!
Coccinella, chi non è d'accordo guai
Coccinella, che vulcano sei!
Quanti batticuori però
quanti sogni a cui dire di no "
©http://nuvoledifarina.blogspot.com. Chi si ricorda questa canzone? E' la sigla di un vecchissimo cartone animato intitolato Coccinella, la storia di una bambina orfana che affronta con spensieratezza la vita e scopre di volta in volta grazie all'aiuto dei suoi 6 fratelli come ci si deve compartare e quali sono i valori della vita. I cartoni che vedevo io erano molto differenti da quelli che ci sono ora, con il sorriso ti insegnavano qualcosa...Ultimamente, grazie anche al contest di Tiziana, sto cercando di fare pani e dolcini che possano invogliare i bimbi a una merenda un più sana e visto che i piccoli sono quelli più bombardati dalla pubblicità, possiamo sfruttare la tecnica pubblicitaria a nostro favore: una bella canzoncina accattivante per bambini e un qualcosa da mangiare che ricordi la canzoncina; ovviamente il discorso vale anche per i grandi, perché l'impatto visivo e auditivo ha effetto anche su noi. Io finora ho preparato: maialini, coccodrillo e farfalla, tutti animaletti associati a canzoncine; oggi ho preparato una coccinella, in omaggio al personaggio del cartone. Farlo è molto più semplice di quanto sembri e non è necessario avere chissà che manualità; il risultato è comunque di effetto scenico...almeno per me. Chissà se a un bambino sarebbe piaciuto come a noi qui in casa? Ma ecco foto e ricetta:

Per fare una coccinella occorrono
500 gr di  farina ai cereali (io farina ai cereali di Molino Chiavazza)300 gr di latte tiepido70 gr di burro fuso30 gr di zucchero10 gr di sale1 bustina di lievito disidratato (o un cubetto di lievito di birra fresco)semi di papavero Sciogliamo il burro a bagnomaria e facciamo intiepidire il latte, a seconda del lievito usato si può prelevare un mezzo bicchiere da questo latte per la riattivazione che non deve andare oltre i 10 minuti.  Mettiamo la farina in una ciotola, aggiungiamo lo zucchero e, in un angolino, il sale; dalla parte opposta rispetto al sale versiamo il lievito, poi uniamo il burro e il latte ( questo va aggiunto sempre poco alla volta perché a seconda della farina usata ne potrà servire di più o di meno); iniziamo a impastare con le mani (ma si può fare anche in impastatrice) fino ad ottenere un bel panetto compatto che lasceremo lievitare per 90 minuti al caldo, io ho coperto la mia ciotola con un canovaccio umido e ho messo a lievitare in forno a microonde spento.Riprendiamo il lievitato e tiriamo la pasta con il mattarello su un piano da lavoro infarinato, prendiamo i lati e ripieghiamoli su se stessi come per chiudere a pacco e schiacciamo con il mattarello, ripetiamo l'operazione un paio di volte, poi riformiamo una palla. Da questa palla andremo a staccare 6 pezzetti da 18 gr circa di pane, un pezzetto da 20 gr, 2 pezzetti da 7 gr e un pezzetto da 25 gr, la pasta rimasta modelliamola a forma ovale;  iniziamo con i 6 pezzetti uguali che andremo a modellare a bastoncino e saranno le zampine, disponiamo queste sulla teglia rivestita di carta forno (io la riutilizzabile di Tescoma). Prendiamo la pasta rimasta a forma di ovale e mettiamola sopra le zampine, se fosse necessario modelliamo di nuovo con le mani. Il pezzo da 20 gr servirà per fare la testa, per cui lo modelliamo a pallina e schiacchiamo la parte sotto, attacchiamo anche questa al resto del corpo usando se necessario un po' di acqua per inumidire le parti da attaccare. I due pezzetti da 7 gr servono per fare le antennine, li impasteremo per formare due bastoncini con una estremità un po' più spessa a cui daremo la forma di una pallina; li andremo ad attaccare alla testa premendo bene per fondere i bordi.  Con il pezzo da 25 gr formeremo le alucce procedendo in questa maniera: con un mattarello schiacchiamo la pasta dandogli una forma simile al corpo della coccinella, questa sfoglia infatti andrà sopra ma non deve ricoprire interamente il corpo. Tagliamo dei buchi con un taglia pasta rotondo e posizioniamo le ali sopra al corpo della coccinella. Nei buchi vuoti ricreiamo il nero dei pallini usando dei semini di papavero. sul musetto facciamo gli occhi della coccinella con due bacche di ginepro.Procediamo adesso a sistemare dei pezzi di carta stagnola in alcuni punti delicati: ne metteremo uno tra le antenne e il resto del corpo, in modo che in cottura queste parti non si fondano, e ne metteremo altri due pezzi sotto le antenne per creare un sostegno e non farle afflosciare. Un altro pezzo di carta stagnola si può mettere sotto le ali per simulare l'imminente volo. E siamo pronti per mettere in forno, dovremmo avere questa situazione:

  La coccinella deve cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti; il pane che ne viene è molto morbido e profumato. Da provare! Ecco altre due immagini della coccinella finita e adagiata su tovaglietta Greengate:


  Con questa ricetta partecipo al contest di Tiziana per la canzone Coccinella, sigla dell'omonimo cartone animato: 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :