Ma fortunatamente, durante il mio giro di routine sui siti di informazione, mi imbatto su questa notizia: il Grande Leader nord-coreano Kim Jong-il sostiene che la Corea del Nord si trova ad un piccolo passo di distanza dalla realizzazione della fusione nucleare. E tutto questo mi fa sorridere, cambiando in meglio la mia giornata.
Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, focalizziamoci su questi tre punti:
- La Corea del Nord è uno degli Stati più poveri del mondo. Riceve aiuti internazionali che però vengono sottratti alla popolazione dal leader del Paese, soprattutto per costruire missili che hanno la tendenza a perdersi nel Pacifico invece che spaventare il Giappone. In Corea del Nord molte persone non hanno cibo, non hanno elettricità; oppure, per risolvere questi spiacevoli inconvenienti, hanno colto al volo l'occasione di "rifugiarsi" in uno dei campi di concentramento del Paese.
- Kim Jong-il, il leader della Nord Corea, è un cretino. Lasciatemelo dire, è proprio un cretino. Non solo apre sale giochi in un Paese in cui il termine "sala giochi" viene utilizzato solo durante gli interrogatori per identificare la stanza delle torture; ma ha il coraggio di aprire fabbriche di birra, dire che in Corea del Nord va tutto bene, ed indossare vestiti alla moda mentre il suo popolo non ha proprio di che vestirsi.
- La fusione nucleare è un sogno inseguito da decenni dai laboratori di ricerca di TUTTO il mondo. Purtroppo però, dopo miliardi di dollari di investimenti, le migliori menti del pianeta sul problema e i passi avanti della tecnologia, non siamo ancora in grado di imbrigliare l'enorme energia sprigionata dalla fusione di nuclei di deuterio e trizio. Siamo in grado di produrre la reazione, ma non per più di qualche secondo (spesso molto meno), e nemmeno di controllarla per generare elettricità.
Tutti questi elementi dovrebbero far sorridere anche voi: abbiamo un dittatore criminale che governa uno degli stati più poveri del mondo che realizza la fusione nucleare laddove le superpotenze mondiali falliscono.
Kim ha dichiarato che i suoi scienziati (che fino ad ora nessuno pensava nemmeno esistessero, tecnici missilistici a parte) hanno costruito un "congegno a reazione termo-nucleare unico". Diamo pure qualche speranza a questi poveri scienziati che si ritrovano a lavorare con lo spauracchio del campo di concentramento dietro l'angolo; ma che abbiano beffato il resto del mondo creando ciò che nessun altro è ancora riuscito a realizzare...mi dispiace, è più forte di me, mi viene da dire "cazzata!".
L'affermazione del leader nord-coreano, pubblicata sul Rodong Sinmun, è poi quanto meno vaga. E' possibile che qualche scienziato abbia mostrato i risultati della ricerca nel campo della fusione in laboratorio, evento ripreso dalla stampa ed esaltato all'eccesso dagli organi di partito.
Ma è molto, molto più probabile che non sia successo un bel niente. Pyongyang è famosa per alterare la verità, o addirittura per fabbricarne una nuova, nel caso servisse per la propaganda interna o per "fare il figo" con le autorità internazionali.
La BBC ha definito l'affermazione di Kim Jong-il come "una dichiarazione che probabilmente incontrerà qualche scetticismo". Molto politicamente-corretto, ma dato che non sono tenuto ad esserlo, dico molto chiaramente: "Kim, sei un idiota
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