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LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE INVIERà MANDATI DI CATTURA CONTRO GHEDDAFI E ALTRI ESPONENTI DEL REGIME PER CRIMINI DI GUERRA

Creato il 06 maggio 2011 da Madyur

Libya protest

Il regime di Gheddafi ha commesso crimini di guerra , aprendo il fuoco "sistematicamente" a manifestanti pacifici, secondo un rapporto rilasciato dal ministero per la Corte penale internazionale (ICC), che invierà di mandati di cattura contro Muammar Gheddafi e altri due alti esponenti del suo regime a fine mese.

Rivolgendosi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York, il procuratore, Luis Moreno-Ocampo , ha detto che chiederà giudici del tribunale dell'Aja per tre mandati. Nella sua relazione al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha detto che saranno inviati alle persone che hanno dato gli ordini per le presunte atrocità. Gheddafi sarà in cima alla lista, e che il capo dei servizi segreti, Abdullah Senussi, è un altro incluso.

Altri nomi includono il leader il secondo figlio Saif al-Islam e Mahmoud Al-Baghdadi, in effetti, il primo ministro della nazione.

Moreno-Ocampo ha aggiunto che gli arresti hanno un urgenza.

"La giustizia è in corso , tuttavia, se coloro che per i reati non vengono fermati e arrestati : omicidio, persecuzioni, gli arresti sistematici, torture, uccisioni, sparizioni forzate e attentati contro civili disarmati continuerà senza sosta", ha detto il procuratore.

Nel corso di un'indagine di due mesi ,gli investigatori hanno trovato le prove diffuse di crimini contro l'umanità.

"Per quanto riguarda le modalità e la natura dei reati, la sparatoria contro i manifestanti pacifici è stata sistematica, seguendo il medesimo modus operandi in più posizioni e realizzate con le forze di sicurezza. La persecuzione sembra essere anche sistematica e attuata in diverse città. Crimini di guerra sono apparentemente impegnati in una questione di politica ", dice il rapporto. Moreno-Ocampo ha detto che migliaia di persone sono morte dall'inizio del conflitto.

Così come l'uso di munizioni contro i manifestanti inermi, le indagini della Corte ha trovato prove di una serie di abusi tra cui la tortura, lo stupro sistematico, l'uso di munizioni a grappolo e di altre armi pesanti in aree urbane, l'uso dei civili come scudi umani e blocco dei rifornimenti umanitari.

"I civili a Tripoli e in altre zone hanno riferito soggetti a diverse forme di persecuzione a causa della loro associazione con sospetto la rivolta", afferma il rapporto. "Arresti sistematici, torture, uccisioni, deportazioni, sparizioni forzate e la distruzione di moschee sono stati riportati a Tripoli, Al Zawiyah, Zintan e la zona delle montagne Nafousa. Le vittime sono civili che avrebbero partecipato a manifestazioni o parlato ai media internazionali, gli attivisti , i giornalisti, così come i cittadini di Egitto e Tunisia che sono stati arrestati ed espulsi in massa a causa della loro associazione percepita con la rivolta popolare ".

L'ufficio del procuratore della CPI è anche alla ricerca in diversi rapporti che le folle anti-governative hanno attaccato e ucciso "decine" di immigrati provenienti dall'Africa sub-sahariana, che erano sospettati di essere mercenari pro-Gheddafi.

"Un certo numero di africani sub-sahariani sono stati presumibilmente arrestati dalle autorità a Bengasi e non è chiaro se essi erano innocenti lavoratori immigrati o prigionieri di guerra", dice il rapporto.

Il rapporto è stato commissionato dal Consiglio di Sicurezza il 26 febbraio, quando ha rinviato la causa alla Corte penale internazionale. Se il giudice approva il mandato di arresto aiuterà isolare l'alleanza contro la critica internazionale della sua prolungata campagna in Libia.

Moreno-Ocampo presenterà la sua prima domanda di un mandato d'arresto ad una camera pre-processuale della CCI, che si prevede di convocare a metà maggio.

"Si concentrerà sulle persone più responsabili di crimini contro l'umanità commessi nel territorio della Libia dal 15 febbraio 2011," ha detto al Consiglio di sicurezza.

Se i giudici concederanno la sua richiesta, la domanda sarà chi dovrebbe effettuare gli arresti. Moreno-Ocampo si dice che se il governo libico non agisce, il Consiglio di Sicurezza stesso "dovrebbe valutare" come farlo. Non è chiaro se la Russia o la Cina avrebbe posto il veto l'autorizzazione della Nato di effettuare gli arresti.


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