
Tra qualche giorno sarà presentata in Parlamento l’articolato della Costituzione breve. Eccezionalmente, ho avuto modo di prenderne in anticipo visione.
Ecco come sarà:
Art. 1
L’Italia è una Repubblica monarchica, fondata sulle televisioni.
La sovranità appartiene a Me che la esercita a mio piacimento.
Art.2
Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, tranne Me (& Noi).
Art.3
La Repubblica riconosce soltanto le belle donne, disponibili e carine.
Art. 4
La Repubblica promuove le raccomandazioni e la corruzione.
Tutela i corrotti e i concussori.
Art. 5
La Mia libertà personale è sacra e inviolabile.
Art. 6
Il Parlamento è a Mia completa disposizione e si riunisce nei tempi e nelle modalità da Me decisi.
Art. 7
Le funzioni legislative, esecutive e giudiziarie sono di mia competenza specifica e possono essere delegate ad altri secondo criteri direttivi da Me stabiliti.
Art. 8
Il Consiglio dei Ministri è composto da Me e da chi decido Io.
Il governo non ha bisogno della fiducia del Parlamento (gli basta la Mia).
Art. 9
La Magistratura costituisce un organo dipendente e al Mio servizio.
Art. 10
La forma monarchica della Repubblica non può essere oggetto di revisione costituzionale.
Seguono disposizioni transitorie e finali
I. Con l’entrata in vigore della attuale Costituzione sono aboliti i partiti di opposizione.
II. Sono riconosciuti i titoli nobiliari.
III. E’ possibile riorganizzare, sotto qualsiasi forma, il disciolto partito fascista.
IV. I cosiddetti “Responsabili” sono nominati Salvatori della Patria e saranno compensati in rapporto al valore dimostrato.
IV. La Costituzione dovrà essere fedelmente osservata come legge fondamentale della Repubblica monarchica.






