Detroit è una di quelle che in America vengono definite come città fantasma. La motor city più famosa degli USA è ora una cittadina che cerca faticosamente di rinascere. La crisi è cominciata durante gli anni ’70, quando le fabbriche automobilistiche hanno licenziato buona parte dei loro dipendenti e gli abitanti si sono trasferiti altrove.
Può sembrare incredibile, ma la rinascita di Detroit passa per un percorso di Decrescita.
Come, ad esempio i sabato all’Eastern Market, un mercato in cui il sabato, dalle 7 di mattina alle 4 di pomeriggio, si può acquistare frutta e verdura, cibi biologici, torte buonissime, piante aromatiche, fiori, arredi da giardino, antichità, vestiti, borse e dischi.
Detroit è una delle cità in cui si è maggiormente radicata l’agricoltura urbana. La Earthworks Urban Farm, i Feedom Freedom Growers, la GenesisHOPE, il Georgia Street Collective ed altri giardini comunitari sono emersi per aiutare a creare un sistema alimentare più salutare e più autogestito. La Catherine Ferguson Academy for Young Women gestisce una piccola fattoria sul terreno della scuola per dare lezioni sulla nutrizione e sull’auto-sufficienza agli studenti. Questa rinascita botanica è andata crescendo negli ultimi vent’anni a partire dai Gardening Angels, un gruppo di afro-americani nati nel sud che ha iniziato a coltivare cibi e a trasmettere la loro conoscenza alla generazione successiva.
Ci sono oltre 1.200 giardini comunitari a Detroit. Guardate il documentario seguente, Urban Roots, sulle fattorie urbane.