Perdere peso è un qualcosa per tanti difficile da realizzare, e sinonimo di dieta sarebbe rigore alimentare. Ma non tutte le volte si deve vedere nella dieta un periodo di sottrazioni, bensì bisogna riconsiderarla come un’opportunità per stare meglio, sia dal punto di vista fisico che mentale.
Al giorno d’oggi gli strumenti e le strategie per dimagrire sono le più varie, e si classificano dalla semplice dieta, magari associandola ad un po’ di sport, sino ad arrivare all’intervento della chirurgia in ambiti più estremi. Ma analizziamo ora il metodo più antico e tante volte mal sopportato: la dieta.
Quella di cui parleremo è la dieta mediterranea, quella “nostrana”, più salutare, e altresì una delle più efficaci per chi cerca una risoluzione della situazione su come dimagrire, infatti basterebbe effettuare delle semplici modifiche.
Una modalità alimentare che mette sul piedistallo frutta, verdura, patate, carne e pesce: questa, sostanzialmente, la dieta mediterranea, che è divenuta anche patrimonio dell’Unesco. Tra gli ortaggi quello più usato nella dieta mediterranea è il pomodoro: d’altronde la chiave della dieta mediterranea è proprio la pasta condita col pomodoro. Particolarità della dieta mediterranea è l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva.
Vediamo un esempio di un pasto tipico di tale dieta. A colazione, è ottimauna tazza di latte (parzialmente scremato), un caffè, pochi cereali, o potreste mangiare delle fette biscottate con marmellata. A metà mattina è adatto un frutto. A pranzo oppure la cena dovete alimentarvi con riso o pasta, pane o, secondo la vostra scelta, gnocchi di patate; un secondo scelto tra carne, pesce, formaggio fresco stagionato, uova, salumi con pochi grassi (come bresaola o prosciutto), il tutto accompagnato da una porzione di verdure leggermente condite con olio extra-vergine d’oliva, aceto e del sale.Metà del pomeriggio una spremuta di succo d’arancia. Per la cena come detto dovete seguire le medesime regole del pranzo, ma si può altresì variare, difatti ci si può permettere magari una pizza semplice, o una pizza con le verdure, l’ortolana per intenderci, affiancata da una birra, o, perché no, da del buon vino.
Tale dieta oltre a permettere di assaporare la bontà della cucina del Mediterraneo e la tipicità dei cibi del nostro paese, permette anche di perdere peso in maniera graduale. I risultati non sarebbero veloci, si perderebbero 2 o 3 chilogrammi al mese, ma poi si acquista una dieta ottima ed un giusto il modo di vivere permettendo di mantenere il peso-forma costante.
Anziché seguire diete iperproteiche, che permettono sì un dimagrimento lampo, ma a discapito molte volte della salute, oppure riprendendo i chili persi una volta perso il regime alimentare, si potrebbe imparare a riscoprire l’alimentazione sana della dieta a noi più vicina.