La diversita’ del nord

LA DIVERSITA’ DEL NORD

A che cosa è servito al paese un movimento cinico ed egoista come la Lega Nord per l’indipendenza della padania?

A inventare un territorio inesistente e a far arricchire personaggi che sarebbe stato meglio che non fossero mai entrati in politica.

L’attacco a “Roma ladrona”, slogan sbandierato da un gruppetto di fanatici convinti di essere i migliori, si è rivelato bugiardo. Quei fanatici, che da sempre prestano il loro volto in tutte le manifestazioni possibili, televisive o popolari che siano, si sono addestrati molto in fretta nell’arte del furto. Hanno rubato senza scrupoli ai romani e ai lumbard che li avevano mandati in parlamento.

Uno a caso, Borghezio per esempio,  uno di quelli più feroci e cinici, continua a snocciolare le noiose litanie delle “merde di Roma”, mentre lui stesso, in quella merda ci naviga abbondantemente e ci sta comodamente. Se si vuole fare pulizia non è sufficiente urlare, ma è necessario operare con onestà e capacità, occorre dimostrare davvero di essere “i migliori” in tutti i campi.

L’attacco agli immigrati, che ha fatto vincere la Lega nord, nelle ultime elezioni politiche, inculcando nella gente la paura, ha dato origine a respingimenti inumani, ha condannato a morte certa migliaia di persone innocenti, ed ha inventato l’obbrobrio dei Centri di Identificazione e di Espulsione che ha fatto tanti danni in termini di vite umane e di inciviltà diffusa in tutto il paese.

L’attacco al’Unità d’Italia, alla base della religione leghista, particolarmente feroce proprio nel 150esimo anno dell’Unità stessa, ha dato il via all’apertura di ministeri, aperti per finta, a Monza  ed ingloriosamente chiusi.

 Cosa resterà?  Qualcosa di poco bello, in un paese dove ci sono persone come i leghisti disposti a rubare facendo campagne di moralità, a discriminare i più deboli, e ad inventarsi patrie e bandiere da utilizzare per sfogare il proprio odio sterile e fare il proprio interesse.

Chi raccoglierà quella bandiera che è stata deposta da Bossi lo farà semplicemente per dimostrare che in politica c’è posto anche per coloro che sarebbe meglio non c’entrassero mai.

In ultima analisi la presenza nel paese di un movimento come la Lega Nord per l’Indipendenza della padania, quella diversità del Nord, così convinta di essere il meglio del paese,  si è rivelato solo chiasso, cinismo, egoismo, ruberie, rivalse, odio interno, privilegi, inutilità totale e porcate elettorali.