
Buon giorno miei cari, è un po che non vi racconto le mie esperienze "cinematrografiche" ma ultimamente non ho avuto molto tempo da dedicarmici e cosi ne ho visti pochi pochi:
- American Sniper (film tratto da una storia vera, stupendo per chi ama il genere, non ha bisogno di commenti perchè l'ho adorato dal primo minuto).
- Si accettano miracoli (sono letteralmente morta dal ridere, ma ovviamente non è un film di alto livello, va bene se si vuole passare una serata tranquilla).
- Come ammazzare il capo 2 (a differenza del mio ragazzo che si è spanciato dalle risate a me non ha fatto ne caldo ne freddo, non mi ha fatto ridere come il primo film, quindi per quanto mi riguarda potete non inserirlo nella lista dei film da vedere).
- Non sposate le mie figlie (come "Si accettano miracoli", film comico senza pretese, ma che fa ridere, perfetto per una serata in allegria nella quale non si vuole impegnare la mente).
Ma oggi vorrei parlarvi nello specifico della pellicola "La famiglia Belier", film che sono riuscita a vedere in anteprima:
"Tutti i componenti della famiglia Bélier (padre, madre e fratello minore) sono sordomuti tranne Paula, la primogenita di 16 anni. Paula è un'interprete indispensabile, preziosa per il funzionamento della loro fattoria. Un giorno, spinta dal suo insegnante di musica che ha scoperto il suo dono per il canto, decide di fare le selezioni per una nota scuola di canto parigina. Una scelta di vita che significherebbe la distanza dalla sua famiglia e un passaggio inevitabile all'età adulta."
Non voglio rovinarvi la sorpresa e svelarvi il resto della storia ma vi invito ad andare a vederlo non appena uscirà nelle sale: vi farà ridere, ma vi toccherà nel profondo.

