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La fase di discesa di Curiosity su Marte

Creato il 05 agosto 2012 da Sabrinamasiero

La fase di discesa di Curiosity su Marte

Crediti: NASA/JPL-Caltech.

Questa rappresentazione artistica raffigura il monento in cui Curiosity tocca il suolo marziano.

La fase di ingresso in atmosfera, discesa e landing (EDL) del Mars Science Laboratory avrà inizio quando la sonda raggiungerà l’atmosfera di Marte, a circa 131 chilometri dalla superficie sopra l’area di atterraggio, sul Cratere Gale, e terminerà con il rover posizionato in modo corretto e salvo sulla superficie di Marte.

L’ingresso, la discesa e il landing per la missione Mars Science Laboratory includerà una combinazione di varie tecnologie ereditate dalle passate missioni su Marte, ma anche altrettante nuove tecnologie. Invece dei familiari airbag dei sistemi di atterraggio delle passate missioni, il Mars Science Laboratory utilizzerà un’entrata guidata e un sistema di sganciamento al suolo come fosse una gru, (chiamata Sky Crane Touchdown System) per lasciare il grande robot sulla superficie.

Le dimensioni del rover del Mars Science Laboratory (MSL) con più di una tonnellata di peso, ossia circa 900 chilogrammi, porterebbero ad escludere il grande vantaggio offerto dagli airbag di assistenza durante l’atterraggio, e così l’MSL utilizzerà un’entrata guidata con un sistema di funi a mo’ di gru che è più adatto per un rover di tale peso e dimensioni. Curiosity si porrà in posizione, aprendo le ruote, pronto per la sua missione una volta compiuti i controlli immediatamente dopo l’atterraggio per assicurare che tutto funzioni a dovere e che non ci siamo problemi di movimento.

L’architettura della nuova entrata, discesa e atterraggio, con l’utilizzo del nuovo ingresso guidato in atmosfera, permetterà una maggiore precisione di ogni singola azione. Mentre i rover di esplorazione sul pianeta Marte avrebbero potuto atterrare ovunque entro un’ellisse di 150-20 chilometri quadrati circa, il Mars Science Laboratory atterrerà entro un’ellisse che avrà una ventina di chilometri di dimensione, quindi una precisione estremamente maggiore. Questo landing di maggiore precisione permetterà al rover di avere più aree marziane per compiere la sua esplorazione e potenzialmente consentirà ai ricercatori della NASA e dell’ESA di muoversi “virtualmente” dove non erano stati in grado di andare prima.

In questa immagine, Curiosity sta toccando il suolo, sospeso su una briglia durante la fase di discesa della sonda, quella fase che controlla la velocità di discesa con quattro dei suoi otto motori a razzo. Il rover è collegato alla fase di discesa (descent stage) da tre attacchi di nylon e da un cordone ombelicale che eroga sia energia che una connessione per la comunicazione dei dati e delle informazioni. Quando il touchdown è compiuto, la briglia viene sganciata, ed il descent stage vola via per liberare il landing site.

Maggiori informazioni su Curiosity: http://mars.jpl.nasa.gov/msl/.
Fonte ESA – Una flota internacional de satélites pendiente de su aterrizaje – http://www.esa.int/esaCP/SEM2K0QXV4H_Spain_1.html

La fase di discesa di Curiosity su Marte

Diagramma che mostra la completa geometria dell’atterraggio quando il Mars Express raccoglierà i segnali dall’MSL della NASA durante il suo arrivo su Marte. Crediti: NASA/ESA.
Diagram showing the overall geometry when Mars Express tracks signals from NASA’s MSL during its arrival at Mars. Credits: NASA/ESA

La fase di discesa di Curiosity su Marte

Un’illustraizone del Mars Science Laboratory mentre scende sulla superficie del pianeta Marte con un paracadute. Courtesy Explore Mars. Source Get Curious: Curiosity Will Rock the World – http://getcurious.com/

NASA Press Release:

This artist’s concept depicts the moment that NASA’s Curiosity rover touches down onto the Martian surface.

The entry, descent, and landing (EDL) phase of the Mars Science Laboratory mission begins when the spacecraft reaches the Martian atmosphere, about 81 miles (131 kilometers) above the surface of the Gale crater landing area, and ends with the rover safe and sound on the surface of Mars.

Entry, descent, and landing for the Mars Science Laboratory mission will include a combination of technologies inherited from past NASA Mars missions, as well as exciting new technologies. Instead of the familiar airbag landing systems of the past Mars missions, Mars Science Laboratory will use a guided entry and a sky crane touchdown system to land the hyper-capable, massive rover.

The sheer size of the Mars Science Laboratory rover (over one ton, or 900 kilograms) would preclude it from taking advantage of an airbag-assisted landing. Instead, the Mars Science Laboratory will use the sky crane touchdown system, which will be capable of delivering a much larger rover onto the surface. It will place the rover on its wheels, ready to begin its mission after thorough post-landing checkouts.

The new entry, descent and landing architecture, with its use of guided entry, will allow for more precision. Where the Mars Exploration Rovers could have landed anywhere within their respective 93-mile by 12-mile (150 by 20 kilometer) landing ellipses, Mars Science Laboratory will land within a 12-mile (20-kilometer) ellipse! This high-precision delivery will open up more areas of Mars for exploration and potentially allow scientists to roam “virtually” where they have not been able to before.

In the depicted scene, Curiosity is touching down onto the surface, suspended on a bridle beneath the spacecraft’s descent stage as that stage controls the rate of descent with four of its eight throttle-controllable rocket engines. The rover is connected to the descent stage by three nylon tethers and by an umbilical providing a power and communication connection. When touchdown is detected, the bridle will be cut at the rover end, and the descent stage flies off to stay clear of the landing site.

NASA’s Jet Propulsion Laboratory, a division of the California Institute of Technology, Pasadena, Calif., manages the Mars Science Laboratory Project for the NASA Science Mission Directorate, Washington.

More information about Curiosity is at http://mars.jpl.nasa.gov/msl/.

Credits: NASA/JPL-Caltech

Sabrina


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