Quella di La Bella e la Bestia è forse una delle fiabe più belle di sempre, che sa conservare in ogni sua versione una magia capace di far battere il cuore e che è portatrice di un vero messaggio costantemente attuale. Sembra incredibile come attraverso i secoli possiamo trovarne sue versioni, riscritture, adattamenti televisivi, cinematografici, d'animazione e persino in chiave "musical", e come di volta in volta tali versioni abbiano posto l'accento su un significato, su un messaggio, su un dettaglio, differenti! Questa versatilità interpretativa della storia arricchisce continuamente, con ogni nuova interpretazione, il valore originale della fiaba! Nonostante le origini della storia possano essere fatte risalire addirittura al racconto di Amore e Psiche ne Le metamorfosi di Apuleio (II secolo d.C.) - racconto che tra l'altro consiglio vivamente di leggere! - e nonostante la fiaba abbia circolato per secoli in Europa sotto forme diverse (tra le più autorevoli quella di Perrault e quella di Straparola), la prima versione come la conosciamo noi è stata edita nel 1740 in La jeune américaine, et les contes marins di Madame Gabrielle-Suzanne Barbot de Villeneuve. La versione più popolare è però quella pubblicata nel 1756 da Jeanne-Marie Leprince de Beaumont in Magasin des enfants, ou dialogues entre une sage gouvernante et plusieurs de ses élèves, che è la riduzione di quella raccontata dalla de Villeneuve, della quale omette molti dettagli sulle origini famigliari dei due protagonisti e l'intero background di guerre tra streghe e re e della quale smorza fortemente la dimensione tragica e oscura. E' a questa versione semplice, sobria, priva di elementi sanguinosi e scabrosi, e indirizzata evidentemente ad un pubblico più giovane (la de Beaumont era insegnante e scrittrice di libri sull'educazione e la morale) che si è attribuita l'etichetta di versione tradizionale e alla quale si sono ispirati quasi tutti gli adattamenti successivi!
INTERPRETAZIONI
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi". "L'essenziale è invisibile agli occhi", ripetè il piccolo principe, per ricordarselo. "È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante". -Il Piccolo PrincipeIl messaggio più semplice e immediato che di solito emerge dalla trama di La Bella e la Bestia è la necessità, che diviene anche poi opportunità, di sforzarsi di guardare oltre l'apparenza, oltre lo strato più superficiale sia a livello estetico sia a livello comportamentale sia a livello di estrazione sociale. Bella, in alcune versioni della fiaba, ha già un cuore predisposto a vedere "oltre"; quando racconto la fiaba a mia figlia dico sempre: "Bella, che aveva un cuore generoso, per tranquillizzare il padre gli disse di non avere troppa paura di andare al castello della Bestia, perché era certa che nessuno che sapesse coltivare rose così belle avrebbe potuto avere un cuore meno che gentile". Ma è comunque con la vicinanza forzata con la Bestia, con l'abitudine alla sua presenza e ai suoi modi, e infine con la nascita dei primi sentimenti che vanno oltre la compassione e diventano puro affetto, che Bella vede davvero "oltre"! Quindi il secondo messaggio, potente e sconcertante, è che l'amore, quello vero, compie miracoli: può far maturare lei e può tramutare la bestialità di lui in umanità. Queste le interpretazioni più immediate e forse anche romantiche... Ma critici più autorevoli e preparati di me hanno saputo leggere nella storia anche pesanti critiche sociali (contro i matrimoni di convenienza), una metafora del percorso di crescita della sessualità da bambina a donna, e persino degli archetipi psicologici fissi (ad esempio la figlia più giovane rappresenta la virginalità e la purezza, gli uomini la passività, le sorelle maggiori e anziane la mancanza di comprensione e l'invidia...).
ADATTAMENTI LETTERARIBEAUTY di Robin McKinleyTrama: A Beauty non è mai piaciuto il suo soprannome. E' magra e scomoda, ma le sue due sorelle sono molto belle. Ma quello che a lei non manca è il coraggio. Quando il padre torna a casa con la storia di un castello incantato nella foresta e la promessa terribile che ha dovuto fare alla Bestia che vive al suo interno, Beauty decide di sua spontanea volontà di andare al castello al posto suo come prigioniera.
THE ROSE AND THE BEAST di Francesca Lia BlockTrama:La Bestia inizia come una rivisitazione molto vicina di “La bella e la Bestia” ma prende una netta svolta verso la fine. Ogni storia è un piccolo gioiello sfaccettato, a volte surreale e oscuro, ma colmo di un linguaggio evocativo. Block infonde con successo ogni storia con il suo stile unico, appellandosi ai sensi e trasportandosi all'interno del suo ricco scenario descrittivo.
ROSES & THORNS di Chris Anne WolfeTrama: Un padre avido. Una bella figlia. Un nobile senza volto. In una parola Aloysius fa un affare per il futuro di Angelique vendendola come sposa ad un cospicuo prezzo e nessuno, nemmeno la madre di Angelique, può salvarla. Angelique viene portata in una strana e stupenda tenuta dove fa amicizia con Culdun, compagno del suo Liege. E anche se Culdun accenna a forze oscure, Angelique è attratta dal suo ospite e, mai così lentamente, ottiene la fiducia di Drew. Ma vecchie paure e il riaffiorare di antiche maledizioni, minacciano di cacciarli e di bandire Drew in un'eternità di solitudine. Riuscirà il crescente amore di Angelique ad essere abbastanza forte per salvare il suo Liege? O sarà lei a fuggire una volta che il segreto sarà rivelato?
LA BESTIA E LA BELLA di Silvana de mariTrama: In un regno lontano c'è un principe giovane e crudele che governa con pugno di ferro. È talmente cattivo che i suoi sudditi gli augurano tutti i giorni di sparire, di perdersi nei boschi e di non tornare più. E poi, un giorno, una vecchia strega lo trasforma in cane. Non in una bestia spaventosa: proprio in un cagnetto bastardo, costretto a vivere per strada e a sperimentare sulla sua pelle tutte le cattiverie che da uomo riservava ai suoi sudditi, finché non incontra una giovane donna e il suo bambino che gli insegneranno la più importante di tutte le lezioni.
BELLE di Cameron DokeyTrama:
Belle è convinta di avere il nome sbagliato, perché le manca la bellezza mozzafiato delle sue sorelle. Così rifugge la società, dedicando il proprio tempo a intagliare il legno. Segretamente, Bella desidera trovare il leggendario Heartwood Tree. Se lavorato dalle mani giuste, l'Heartwood rivelerà il viso dell'unico vero amore. Durante una terribile tempesta, il padre di Belle si imbatte nel misterioso Heartwood e incontra una terribile e solitaria Bestia. Ora Belle dovrà scolpire l'Heartwood per salvare suo padre, e imparare a vedere non con gli occhi della sua mente ma con gli occhi del suo cuore.
BEASTLY di Alex Flinn Per leggere la mia recensione: QUITrama:Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.
LA BELLA E LA BESTIA, QUINDICI MERAMORFOSI DI UNA FIABATrama:Tra i motivi letterari più riccorenti nella tradizione narrativa occidentale, il tema della Bella sedotta dalla Bestia è senz'altro di quelli che più hanno acceso la fantasia dei narratori. Dalla favola di "Amore e Psiche" di Apuleio alla "Bella" di Angela Carter sono raccolte qui le versioni più significative di un luogo letterario che ha ritrovato fulgore in epoca moderna. Straparola e Basile, Perrault e le Signore d'Aulnoy, de Beaumont e de Villeneuve, i fratelli Grimm e Italo Calvino sono solo alcuni dei nomi che compongono questa raccolta con una postfazione di Marina Warner e con una versione inedita della "Bella e la Bestia" scritta in occasione di questo volume da Vincenzo Cerami.
ADATTAMENTI CINEMATOGRAFICIFILM D'ANIMAZIONE DISNEYLa più conosciuta versione cinematografica della favola è certamente il film d'animazione della Disney del 1991 diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise e musicato da Alan Menken e Howard Ashman che dal 1 dicembre è anche disponibile nella versione limited edition con tanti contenuti speciali, 2 dischi e un libro. Ecco l'inizio della storia...
"Tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, un giovane principe viveva in un castello splendente. Benché avesse tutto quello che poteva desiderare il principe era viziato, egoista e cattivo. Accadde però che una notte di inverno una vecchia mendicante arrivò al castello e offrì al principe una rosa in cambio di un riparo dal freddo pungente. Lui, che provava repulsione per quella vecchia dal misero aspetto, rise del dono e la cacciò. Ma lei lo avvertì di non lasciarsi ingannare dalle apparenze, perché la vera bellezza si trova nel cuore. Il principe la respinse di nuovo e in quel momento la bruttezza della mendicante si dissolse ed apparve una bellissima fata. Il principe si scusò, ma era troppo tardi, perché lei aveva visto che non c'era amore nel suo cuore e per punirlo lo tramutò in un orrenda bestia e lanciò un incantesimo sul castello e su tutti i suoi abitanti. Vergognandosi del suo aspetto mostruoso la bestia si nascose nel castello con uno specchio come unica finestra sul mondo esterno. La rosa che gli aveva offerto la fata era davvero una rosa incantata e sarebbe rimasta fiorita fino a che il principe avesse compiuto 21 anni. Se avesse imparato ad amare e a farsi amare a sua volta prima che fosse caduto l'ultimo petalo, l'incantesimo si sarebbe spezzato; in caso contrario sarebbe rimasto una bestia per sempre. Con il passare degli anni il principe cadde in preda allo sconforto e perse ogni speranza... chi avrebbe mai potuto amare una bestia?"
SERIE TELEVISIVA BEAUTY AND THE BEASTBeauty and the Beast è una serie televisiva trasmessa dal 1987 al 1989, nell’arco di tre stagioni. Rileggendo in chiave moderna la storia originale e mischiando fantasy e detective story, la serie ha per protagonisti Catherine (interpretata dalla splendida Linda Hamilton), un avvocato newyorkese, e Vincent (interpretato dietro allo straordinario trucco dall’attore Ron Pelman), uno strano essere metà uomo e metà leone sia nel corpo che nell’anima, che vive insieme ad altri disadattati nei tunnel sotto la Grande Mela. Dopo l’incontro iniziale i due stringono un legame sempre più forte, sia a livello morale (combattono insieme la criminalità newyorkese) sia a livello personale perché poco a poco si innamorano, arrivando persino a dare alla vita un bimbo, Jacob. La serie purtroppo fu interrotta poco dopo l’abbandono della Hamilton a causa del calo di ascolti, ma fu senz’altro un ottimo esperimento di incarnazione della nostra fiaba nella contemporaneità!
BEASTLY 2011
Dal romanzo di Alex Flinn sarà anche tratto un film che approderà nelle sale americane il 18 Marzo 2011 mentre in Italia arriverà solo il 24 giugno. Beastly è la versione pop de La bella e la bestia, in cui un adolescente newyorkese viene trasformato in un mostro orrendo, al fine di trovare il vero amore. L'adattamento cinematografico è stato diretto e scritto da Daniel Barnz . Gli attori che interpreteranno i personaggi principali sono Vanessa Hudgens nei panni di Lindy; Alex Pettifer nelle vesti di Kyle Kingsbury mentre Mary Kate Olsen in quelli della novella strega Kendra. Beastly è stato segnalato come il 45esimo film migliore del 2010, nella classifica "The 50 Biggest Movies of 2010" stilata dalla rivista The Times.
Sito in inglese del film: QUI
Sito italiano del film: QUI
ADATTAMENTI TEATRALIUn successo inarrestabile quello del Musical de "La Bella e la Bestia" che ha esordito in Italia il 2 ottobre 2009 al Teatro alla Scala a Milano che ha superato anche i record di vendita per un musical di lunga programmazione. Dopo un successo così clamoroso il musical è stato ospitato al teatro Brancaccio di Roma, radicalmnete ristrutturato per l'occasione, e sarà nelle sale fino al 25 giugno 2011. Gli interpreti principali sono Arianna Bergamaschi, nel ruolo della Bella per la seconda volta consecutiva, e Antonello Angiolillo, nel ruolo della Bestia.Sito ufficiale: QUI
INTERVISTA CON ALEX FLINN1. Vorresti presentarti ai lettori italiani che hanno letto o leggeranno il tuo romanzo? Ciao lettori italiani! Sono molto felice che stiate leggendo il mio libro Beastly. Un amico mi ha mandato una copia che ha comprato in una libreria italiana. Ho altri libri stampati all'estero, incluso A kiss in Time, ma Beastly è il mio primo libro ad essere stato tradotto in italiano.
2. Cosa fai mentre scrivi? Hai un particolare processo creativo? Ho scritto tutti i miei libri a mano poi li ho ricopiati al computer. Mi piace andare in altri posti fuori per scrivere come un caffè. Questo perchè quando ho iniziato a scrivere ero abituata a farlo sul treno mentre andavo a lavorare.
3. Hai scritto alcune rivisitazioni di fiabe famose. Qual è la tua fiaba preferita? Perchè? La mia fiaba preferita è sempre stata Raperonzolo. È molto romantica. Quando facevo il liceo ho iniziato a scrivere una versione musicale di questa. Non ho scritto una rivisitazione di questa, ma magari lo farò in futuro.
4. A cosa ti sei ispirata per scrivere Beastly. Perchè hai scelto di scrivere una rivisitazione della fiaba de "La Bella e la Bestia" ambientata nei giorni nostri? Quali difficoltà hai riscontrato scrivendo questo romanzo?
Ho scritto Beastly perchè ero affascinata dalla Bestia. Ho pensato che lei fosse molto sola e abbandonata dalla sua famiglia. Ho pensato in un certo modo che anche Bella fosse abbandonata a se stessa così ho creduto che la loro storia d'amore fosse molto commovente.
5. Quali sono i tuoi progetti futuri? Hai alcuni progetti su cui stai lavorando?
Uscirà un nuovo libro a febbraio, chiamato Cloaked. E' basato su diverse fiabe e parla di un giovane e povero uomo che va alla ricerca dell'ordine di una principessa.
6. Questa era l'ultima domanda. Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Grazie per avermi intervistato.
INTERVIEW WITH ALEX FLINN1. Would you like to introduce yourself to the Italian readers who have read your novel or who are going to do?
Hello, Italian readers. I'm so happy you are reading my book, Beastly. A friend sent me a copy he bought in an Italian bookstore. I also have other books out, including A Kiss in Time, but Beastly is my first to be translated into Italian.
2. What do you do while writing? Have you a particular creative process?
I write all my books by hand, then retype them on a computer. I like to go out to other places, such as a coffee house, to write. This is because, when I first started writing, I used to write on the train on the way to work.
3. You've write some retelling of a very famous fairy tale. What is your favorite fairy tale? Why?
My favorite fairy tale has always been Rapunzel. It is very romantic. When I was in high school, I started writing a musical version of it. I have not written a retelling of it, but I may in the future.
4. What inspired you to write Beastly? Why did you choose to write a retelling of the beauty and the beast set in our days? What challenges do you face in writing this story?
I wrote Beastly because I was fascinated by the beast. I thought he must be very lonely and abandoned by his family. I also thought Beauty was, in a way, abandoned by hers, so I thought their love story was very poignant.
5. What are your future plans? Do you have any other projects you're currently working on?
I have a new book coming out in February, called Cloaked. It is based upon several different fairy tales and is about a poor young man who goes on a quest at the behest of a princess.
6.This was the last question. Is there anything else you'd like to say?
Thank you for interviewing me.