Celebrata ovunque, la festa del papà nasce nel primo Novecento, per rendere omaggio alla figura della paternità, sia come padre di famiglia, sia in un senso più ampio, legato ai doveri di cui l’uomo si fa carico nella società.
La festa del papà nel corso della storia
Nel 1910, la figlia di un veterano della guerra di Secessione decide di dedicare una giornata speciale al compleanno del padre, e in seguito, fedelmente a tale data, la festa del papà, ormai ufficializzata, si celebrava proprio nel mese di giugno. Successivamente, venne spostata al 19 marzo, giorno di San Giuseppe artigiano, protagonista della ricorrenza nel ruolo di padre e di lavoratore, sebbene in alcuni paesi abbia mantenuto la data di fine giugno, e in altri si sia sovrapposta a ricorrenze patriottiche nazionali.
Pensiamo ad un regalo per la festa del papà
Qualunque sia la data e il paese, la tradizione è quella di offrire, per la festa del papà, un regalo, utile, spiritoso o divertente. Una preziosa cravatta di seta per i più eleganti, una camicia trendy per i modaioli o classica per i papà dal look professionale, un maglione o un cardigan per gli sportivi o, restando in tema di camicie, un piccolo regalo insolito per sorprendere anche il papà più serio. Un’idea simpatica è il riciclo creativo di una vecchia camicia, utilizzando polsini e tasche per ricavare un portamonete o un portaocchiali da riempire di cioccolatini e confezionare con fiocco e biglietto d’auguri. Chi eccelle nell’arte pasticciera può realizzare la torta camicia, farcita di crema e rivestita di pasta di zucchero bianco modellata a camicia, con tanto di colletto e bottoni, anche da abbinare ad una camicia vera. Un lavoro divertente per i più piccoli è il biglietto camicia di origami, piegato ad arte e decorato, dove scrivere una frase di auguri al papà, magari da abbinare al regalo della mamma.