La festa della mamma (2)

Pubblichiamo il tenero contributo di  Deborah Alaimo, riflessione sulla festa della mamma. E scusate il ritardo (2). 

 
IL DOLCE BALSAMO DEI BAMBINI 

“Ogni mamma odora di buono, quell’odore che ricorda la dolce fragranza che diffondono i bambini.
Pensiero dolcissimo! 
E’ meravigliosa quella sensazione di bellezza di cose serene, pulite e gioiose, che la semplicità dei bambini sanno trasmetterti.
Il loro odore, fatto di borotalco, caramelle, bucce di mandarino è un tuffo rinfrancante.
Ti fa stare bene.
Come quando arrivi col treno a Lecco.
Scendendo ti avvolge un dolce aroma di cioccolato che dall’Icam attraversa la città e arriva fino a te.
Alzi gli occhi al cielo e sorridendo dici: Lecco sa di buono! 
Ricordo mio figlio. Da piccolo profumava di latte, quello che gli davo io.
Chiunque lo prendesse in braccio non poteva non deliziarsi dell’odore buono della vita.
Il mio, il suo, teneramente mischiati, confusi, come solo madre e figlio sanno fare…
Anche adesso quando sto accanto a lui si diffonde nell’aria un senso di pace, come un delicato balsamo vellutato;
odore di fresco, odore di camomilla, di innnocenza e virtù.
Lui gioca, e io lo guardo in silenzio.
Intorno a noi la quiete assoluta, il cerchio che si chiude…
Sono incantata dalla sensazione appagante che emanano tutti bambini, quando stai accanto a loro.
Se poi strigi forte il tuo, consapevole che è una parte di te, hai davvero l’impressione di avere fra le mani la soluzione a tutte quelle domande a cui non hai mai saputo dare risposta.”