Scout Wills, la figlia di Demi Moore e Bruce Willis è finita la notte scorsa è finita nei guai.
Secondo quanto riporta il "New York Daily News Scout" la giovane stava bevendo una birra pakistana da 8 once a Union Square e, quando l'agente le si è avvicinato, lei avrebbe mostrato un documento d’identità con il nome Katherine Kelly, e detto il suo vero nome solo in un secondo momento.
Come sapete negli Usa, è vietato bere alcolici in pubblico ai minori di 21 anni e Scout, che frequenta la Brown University, è stata subito arrestata e in seguito rilascia senza cauzione, ma dovrà tornare in tribunale il 31 luglio dove subirà un processo per l'accaduto.
Il legale di Scout ha dichiarato a People che l'arresto è stato ridicolo e che la ragazza non avrebbe intenzione di dichiararsi colpevole, perché le rimarrebbe la fedina penale sporca.
Forse la figlia di Demi Moore ha mostrato un documento falso per nascondere la vera identità ed evitare quindi di finire sui giornali, ma a quanto pare non è servito a nulla...!
Fonte: vanityfair