Magazine Cultura

la fine nota di Hall...

Creato il 09 ottobre 2014 da Omar
la fine nota di Hall...Scritto più di cinquant'anni orsono, La fine è nota è un giallo dall'impianto solido, che incatena alla pagina grazie alla bellezza di una scrittura tersa e riflessiva, dal respiro ampio ma senza facili concessioni alla ridondanza. Geoffry Holiday Hall srotola infatti a ritroso la sua detective-story intrecciando i destini dei suoi personaggi con grande abilità (e un respiro quasi faulkneriano), facendoci assaporare in pieno l'atmosfera degli anni Quaranta: siamo a New York, Baycard Paulton è un uomo ricco e di successo. Ha una bella casa, una moglie affascinante, amici interessanti. Una sera, quando lui non è ancora rientrato dal lavoro, viene visitato da un tipo strano che lo attende invano per un pò, salvo - senza alcuna apparente motivazione - togliersi la vita librandosi in volo dalla finestra. Un suicidio inspiegabile, che la polizia ben presto oblia negli archivi.la fine nota di Hall...Ma dal lontano Montana giunge una donna a riconoscere il cadavere e raccontare una storia: da quel momento in poi abbandonare il libro diventa impresa impossibile.E proprio come nel più classico dei mistery, dello scrittore Geoffrey Holiday Hall si sono effettivamente perse le tracce. Successivamente a questo romanzo, edito con discreto successo nel 1949, nel 1954 seguì un secondo libro (Qualcuno alla porta, Sellerio, 1992). Poi, più niente. Persino l’editore americano non conserva traccia di Holiday Hall nella sua banca dati. Quasi si trattasse di una digressione d'autore, o uno scherzo. O, come potrebbe alludere il nome stesso, di una “vacanza” sotto pseudonimo. Per dirla con Leonardo Sciascia, che firma la postfazione, «un piccolo mistero che sarebbe divertente risolvere».[piccolo update by Luca Conti: In realtà Holiday Hall è esistito davvero, non si trattava di uno pseudonimo. Era nato a Santa Cruz, New Mexico, nel 1913 ed è morto nel 1981]
La fine è nota
Geoffrey Holiday Hall (Ed. Sellerio)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Master Blaster al Fantafestival

    Master Blaster Fantafestival

    La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Le vergini suicide

    vergini suicide

    di Jeffrey EugenidesTitolo: Le vergini suicide Titolo originale: The Virgin Suicides Autore: Jeffrey Eugenides (Wikipedia) Nazione: USA Anno prima pubblicazione... Leggere il seguito

    Da  Phoebes
    CULTURA, LIBRI
  • Lessico famigliare (Ginzburg)

    Lessico famigliare (Ginzburg)

    Natalia Ginzburg è una delle tante voci del panorama letterario italiano che vengono quasi ignorate nella trattazione scolastica che, ovviamente, ha parecchi... Leggere il seguito

    Da  Athenae Noctua
    CULTURA
  • “La ferocia” – Nicola Lagioia

    ferocia” Nicola Lagioia

    Dopo Occidente per principianti e Riportando tutto a casa, Nicola Lagioia torna a raccontare una Puglia lontana dai clichè, scegliendo atmosfere livide e toni d... Leggere il seguito

    Da  Temperamente
    CULTURA
  • Cosa sta succedendo in Grecia

    È da molto tempo che non mi impegno a scrivere su questo blog. Un’po perchè essendo uno studente universitario talvolta il tempo scarseggia, un po'( un bel... Leggere il seguito

    Da  Hodyjean
    CULTURA
  • Unfriended (2014)

    Unfriended (2014)

    Affrontare un horror con aspettative azzerate è sempre una gran tattica e lo dimostra la mia reazione dopo la visione di Unfriended, film diretto nel 2014 dal... Leggere il seguito

    Da  Babol81
    CINEMA, CULTURA