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L'Aglianico è considerato da molti esperti uno dei più grandi vitigni italiani, degno antagonista dei più noti Nebbiolo e Sangiovese. La zona più rappresentativa è quella del Vulture, fazzoletto di terra della Basilicata caratterizzato da terreni vulcanici tra i 200 e i 500 metri sul livello del mare, con un micro-clima perfetto per la produzione di vini di alta qualità.
Non gli manca nulla, dal colore intenso al corpo possente, dall'acidità che dà freschezza e longevità alla grande complessità olfattiva che lo rende seducente ed appagante nella degustazione dei suoi prodotti migliori.
Due anni fa al Vinitaly, ebbi l'occasione di assaggiare alcuni rappresentanti del territorio, e uno dei campioni che mi entusiasmarono in modo particolare è la Firma della Cantina del Notaio, che ho appena degustato in casa, avendo tra le mani una bottiglia dell'ottima annata 2004.
Alcuni intenditori lo hanno "bollato" come un prodotto un pò ruffiano e ingentilito da presunti tagli con altri vitigni più morbidi, caratterizzato da un boquet un pò troppo marcato di legno.
Sinceramente io lo trovo un ottimo vino, anche se non mancano altri prodotti magari meno perfetti o ancora più tipici nelle loro caratteristiche peculiari.
A parte il colore che è in linea con le attese, l'olfatto è complesso e piuttosto ampio, caratterizzato da un frutto maturo (ciliegia, prugna) che si fonde abbastanza bene con le classiche note legnose del barrique, arricchite da sottofondo balsamico, interessanti sentori di liquirizia e noce moscata, rese ancora più piacevoli da una mineralità evidente che completa l'ottimo spettro olfattivo.
In bocca il vino entra molto bene, intenso e grasso, imponenente nella struttura ma caratterizzato da un equilibrio invidiabile nonostante un tannino di un certo spessore; complessità e ricchezza gustativa si esprimono in modo eccellente nel retrogusto e rimangono in bocca per diversi secondi, donando alla persistenza aromatica un voto decisamente importante.
Ottimo con bistecche di rostbeef, arrosti e formaggi stagionati.
Lo potete trovare in vendita sui 30€, ad esempio nell'ottima enoteca I Maggiolini di Bareggio, vicino a Milano.
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