La Fondazione Piaggio nasce nel 1994. E’ una Onlus (organizzazione no profit di utilità sociale) a partecipazione mista pubblica e privata alla quale partecipano Piaggio & C. S.p.A., Comune di Pontedera e Provincia di Pisa.
La Fondazione è un luogo di promozione culturale estremamente vivo e dinamico nel quale convivono mostre d’arte, convegni, incontri ed eventi culturali.
Il Museo Piaggio nasce nel 2000 nei 3.000 metri quadrati dell’ex attrezzeria, uno dei corpi di fabbrica più antichi e suggestivi del complesso industriale di Pontedera, dove l’azienda insediò la propria produzione a partire dai primi anni Venti del ‘900.
Il Museo è nato per conservare e valorizzare la memoria storica dell’impresa. Si pone l’obiettivo di ricostruire le vicende di Piaggio e di ripercorrere un lungo periodo di storia italiana, fatto di trasformazioni economiche, di costume e di sviluppo industriale, narrati attraverso l’esposizione dei prodotti più famosi e rappresentativi e attraverso i documenti e le immagini del ricchissimo archivio. Le sue sale accolgono le collezioni Vespa e Gilera accanto ai più significativi prodotti Piaggio, dai motori aeronautici degli anni Trenta, alla locomotrice ferroviaria del 1936, all’aereo P148 del 1951 fino ai veicoli per la mobilità di persone e merci quali Ape, Pentarò, Ciao, fino agli scooter di ultima generazione.
Il Museo Piaggio, nella sala dedicata alle mostre temporanee, ospita mostre di pittura, scultura e fotografiche di autori noti ed emergenti.
Dalla sua apertura, avvenuta nel 2000, il Museo Piaggio ha accolto oltre 300mila visitatori con un continuo incremento di presenze fino ad arrivare al record raggiunto nel 2010 di 33.655 visitatori nell’anno. Oggi il Museo Piaggio è fra i musei d’impresa più visitati in Italia.
Nel progetto culturale promosso dalla Fondazione, svolge un ruolo di primaria importanza l’Archivio Storico Piaggio, formato da 7 fondi e 9 archivi aggregati che conservano la documentazione dell’azienda dalle origini ad oggi. Si tratta non solo di materiale cartaceo ma anche di testimonianze filmate e fotografiche, campagne pubblicitarie, progetti e disegni tecnici. Nelle carte rivivono personaggi e avvenimenti che hanno fatto la storia della motorizzazione, del design industriale, della comunicazione, della fotografia e contribuito alla costruzione del tessuto socio-economico dell’Italia contemporanea. Composto da circa 5.000 filze e tuttora in continuo ampliamento. l’Archivio Storico consente la consultazione del suo patrimonio a quanti vogliano approfondire la ricerca su una delle realtà industriali più importanti in Europa.
Nel 2003 il Museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli” e l’Archivio Storico “Antonella Bechi Piaggio” sono stati premiati come Miglior Museo e Archivio d’Impresa in Italia nell’edizione Premio Impresa e Cultura 2003.
Apertura Museo e Archivio Storico: dal martedì al sabato, ore 10 – 18.