L’Italia è un viaggio sempre nuovo perché tanti sono i luoghi dal fascino incantato che la caratterizzano. Un itinerario televisivo quello di Paesaggi italiani sul canale Sky MarcoPolo fatto di colori, profumi , tradizioni , paesaggi, arte e cultura che provengono da un passato custodito nei cassetti di ogni casa, nei ricordi di ogni uomo. L’Italia è montagna, mare, vallate, colline, isole, spiagge, città, tante suggestioni che recano il sapore di una cultura antica ed autentica, tutta da scoprire.
La forza dell’acqua è fragore e quando arriva non resta che fermarsi ad ascoltarlo è talmente magnifica da essere spaventosa. “Impareggiabil cataratta, orribilmente bella”; così, nel IV canto de “Il pellegrinaggio del giovane Aroldo”, George Byron descrive la Cascata delle Marmore, vicino Terni, uno spettacolo e uno scenario sublimi, capaci di suscitare nel visitatore sentimenti contrastanti che spaziano dall’ammirazione allo sgomento per la dimostrazione di potenza che la natura è in grado di offrire in questo angolo dell’Umbria meridionale. L’acqua mentre cade urla e diventa una nebbia che brilla per nascondere la sua forza.
L’acqua scava la roccia e penetra nel terreno con cavità e fenditure che danno vita ad ambienti naturali unici. Tutta l’area è formata da rocce di travertino, assai friabili, che nel corso dei secoli hanno dato origine a cavità carsiche di notevole interesse speleologico oltre che di grande bellezza. La forza dell’acqua è benessere per l’uomo che ne sfrutta la potenza, per la produzione di energia elettrica, alimentando la centrale idroelettrica di Galleto. Grazie alla ricchezza di queste acque ed alla loro energia, che fu possibile il sorgere, a Terni, di industrie siderurgiche, elettrochimiche ed elettriche.E il vigore dell’acqua fornisce all’uomo il divertimento, la Cascata della Marmora rappresenta una grande attrattiva per gli sport d’acqua più estremi. E’ possibile, infatti, praticare con molto successo il rafting, oltre che la classica canoa o kajak. Posto ideale per fare sport acquatici, nel fiume Nera che scorre veloce ribollendo sulle rocce per oltre tre chilometri formando entusiasmanti rapide. Ambienti che nel gergo tecnico degli addetti ai lavori vengono definiti “impervi e ostili”. Posti incantevoli, che permettono di vedere la cascata in tutto il suo splendore ed ammirare la rigogliosa natura che la circonda, con diversi sentieri percorribili dagli amanti del trekking o delle passeggiate a piedi. Ma non finisce qui, le acque aspre e selvaggie arrivano a valle offrendo pace e serenità allo spirito dell’uomo nel grande parco, in prossimità della cascata, un’area di ccezionale interesse naturalistico.
La forza dell’acqua ha dato all’uomo la vita e l’uomo le rende onore attraverso la bellezza delle Cascate delle Maromere, un’opera artificiale di sistemazione idraulica dovuta ai Romani dove la forza dell’acqua con l’ingegno umano uniti hanno creato uno spettacolo di impressionante bellezza: 300 m3/sec d’acqua che, dopo un salto di 165 metri, si infrangono con un fragoroso rumore sulle rocce del sottostante letto del fiume Nera sono un’esperienza che il mezzo milione di turisti che ogni anno giunge a Terni da ogni parte del mondo difficilmente dimentica per il resto della propria vita.