Pubblicato su Genitori Channel
Il segreto del successo di un’azienda? Valorizzare anche le mamme… si avete letto bene. Proprio loro.
Quelle spesso scartate ai colloqui perché in età fertile oppure le prime ad essere licenziate in caso di difficoltà aziendale. Quelle spesso ridimensionate in incarichi e mansioni per la loro scarsa disponibilità a spostarsi e a fare straordinari. Quelle che chiedono un part-time per sopperire al delicato gioco di equilibri fatto di malattie dei figli, orari di nonni, baby sitter e scuola rinunciando alla carriera.
Eppure proprio queste mamme, se ben valorizzate, costituirebbero una vera ricchezza per le aziende.
Molte delle competenze più apprezzate in figure professionali manageriali, soprattutto se devono gestire team e problematiche complesse, sono già state sviluppate dalle mamme all’atto della nascita del primo figlio. Alcune addirittura già in fase di gravidanza. Non ci credete? Ecco qualche esempio:
Leadership: ogni momento della giornata è una palestra per lo sviluppo della capacità di leadership ovvero come orientare il comportamento dei figli verso il risultato da conseguire (che sia un compito da svolgere, una regola da rispettare, un NO da accettare). Il tutto evitando capricci, discussioni e punizioni estenuanti. Spesso mediando le posizioni discordanti di partner, amici nonni e affini…
Capacità di delega: vi sembra cosa da poco riuscire a delegare una cosa tanto delicata quanto i figli? Eppure lo facciamo. In confronto delegare una mansione aziendale è roba da ridere!
Iniziativa e Problem Solving: è notte, tuo figlio piange disperato, strappata dal sonno hai pochi minuti per capire di quale tipo di problema si tratta… se sta male (saranno denti, pancia, febbre, orecchie?) oppure necessita soltanto di essere coccolato cullato e riaddormentato cantando interminabili ninne nanne… il problem solving e lo spirito di iniziativa di una mamma spaziano attraverso le competenze più varie: pediatria, allergologia, psicologia, nutrizione ma anche canto, cucito, recitazione… se possibile anticipando e prevedendo per ogni situazione i problemi più comuni che potrebbero verificarsi.
Orientamento al cliente: ovvero recepire i bisogni dei figli prima ancora che si manifestino ed adoperarsi per soddisfarne le esigenze materiali e affettive. Si va quindi dal rendere confortevole la casa al cucinare pasti sani, al dare ascolto e dispensare baci e carezze. Perché il figlio viene prima di tutto, spesso anche prima delle esigenze della mamma stessa.
Flessibilità e creatività: le esigenze di un figlio cambiano con il variare dell’età e delle diverse fasi di sviluppo. Ogni mamma lo sa e adatta il proprio comportamento e la propria comunicazione ad ogni circostanza. A volte basta una semplice giornata di pioggia per mettere alla prova le nostre doti di creatività, di flessibilità nel cambiare programma inventandosi qualcosa di nuovo per far divertire i figli e per tenerli interessati.
Organizzazione: di tempo non ce n’è mai abbastanza… e così giorno dopo giorno diventiamo sempre più abili a scegliere a cosa dare priorità e a destreggiarci tra figli, lavoro, spesa, faccende di casa, inviti e mille altre incombenze. Un vero e proprio multitasking nel quale a volte riusciamo anche ad incastrare una laurea, un master, o semplicemente un libro da leggere… ricercando sempre il miglioramento e talvolta la perfezione.
Stabilità emotiva: quando hai figli impari presto a mantenere la lucidità in ogni situazione. Impari a gestire il tuo umore (e anche gli sbalzi di umore) e a volte anche quello del tuo partner. Quando fanno i capricci, non ascoltano, si ribellano oppure contestano a volte sbotti, più spesso riprendi fiato, conti fino a 10, ti calmi e con dolcezza e fermezza riporti all’ordine la situazione.
Gestione del conflitto: hai più di un figlio? La gestione del conflitto è sicuramente la tua dote più sviluppata… quando litigano, si accapigliano oppure cercando di darsi delle botte a te spesso tocca l’ingrato compito di riportare la pace… promuovendo soluzioni che soddisfino le esigenze di tutti.
Negoziazione: concordare con il partner le regole da impartire e i comportamenti da tenere… tenere a bada i nonni nel tentativo di viziare oltre misura i nipoti… convincere e mediare con i figli…
Capacità di lavorare sotto stress: spesso manca il riposo e il tempo da dedicare a noi stesse… eppure la mattina dopo andiamo al lavoro e diamo il meglio!
Quindi mamme prendiamo consapevolezza di tutte le nostre capacità. Basta sentirci inferiori o peggio in colpa perché abbiamo scelto di essere madri…
Quindi Aziende prendete consapevolezza che molte delle capacità che ricercate sono già presenti nelle mamme, senza costi di formazione aggiunta. Si tratta soltanto di trovare una maggiore flessibilità che permetta ad entrambi di raggiungere i propri obiettivi.