La forza di volontà è figlia di due mostri…

Mente e corpo sono due mostri quando operano ciascuno per proprio conto

La forza di volontà è lo spirito che unifica il corpo e la mente

Senza uno sforzo di volontà sei un fallito

«Ciao Pasquale, in questo periodo sto ristrutturando due stanze e bagno acquisite dai suoceri per i miei figli, ho muratori, elettricista, così sono molto impegnato e quindi trascuro un po’ tutto il resto. Comunque ti mando lo stesso un pensiero che potrebbe servirti per le tue riflessioni ( ho fatto copia-incolla).

Un mio caro collega di lavoro di 45 anni, un giorno mi ha confessato che prendeva 5 pastiglie al giorno perché si era ammalato di diabete. Fui sorpreso di questa notizia, ma avevo comunque gradito il fatto che si era confidato. Mi raccontava anche che quando tornava a casa alla sera dal lavoro ed usciva per una corsa o una passeggiata, al suo rientro si misurava la glicemia e notava che questa era nei valori normali. Risposi che questa era una grande cosa perché significava che c’era speranza di tornare alla normalità e questo doveva diventare per lui una disciplina di vita; ma lui mi spiegò che non sempre aveva tempo da dedicare a questo tipo di attività… che spesso doveva tornare tardi la sera… che non sapeva se poteva fare questo… insomma che aveva anche molto altro da fare.

Credo che ci sia poco da aggiungere, lascio a te i commenti, storiella breve, ma molto significativa. Ciao».

Ciao e grazie, amico mio! Buona ristrutturazione, e complimenti perché ti sei ricordato di me… I tuoi commenti sono la più grande risorsa per me. Anche quando c’è una preoccupazione preminente, non bisogna trascurare né il corpo né la mente, altrimenti le nostre energie vanno a farsi fottere e la nostra salute traballa. Se con il grassetto hai voluto dire che la corsa è la più grande medicina, ti do pienamente ragione.

Sai cosa mancava al tuo amico e cosa manca a tutti noi quando non abbiamo il tem

po (più esattamente la voglia) di fare qualcosa importante per noi e ci trascuriamo? Ci manca la forza di volontà.

La forza di volontà è lo spirito che unifica il corpo e la mente e ci rende forti, ingegnosi, creativi, abili e vincenti.

Non dobbiamo mai cedere ai due mostri da cui nasce lo spirito, l’anima, la forza di volontà. Questi due mostri sono la fissazione da una parte e la pigrizia dall’altra. La forza di volontà è la nostra più grande risorsa: senza di essa siamo dei falliti in partenza.

Caro amico, non è lo spirito o anima che si contrappone al corpo, come riportano tutti i vocabolari del mondo: è la mente che si contrappone al corpo.

Mente e corpo sono due mostri quando operano ciascuno per proprio conto, ma quando si unificano e integrano generano la virtù, lo spirito, la forza di volontà che supera gli ostacoli e crea ogni cosa dal nulla.

La forza di volontà è l’anima, lo spirito divino dentro di noi.

La forza di volontà deve combattere ogni istante contro i due mostri che l’hanno partorita: il corpo e la mente. Il corpo, per sua natura pesante e apatico, è sempre felice quando sta davanti a una tavola inbandita o può trastullarsi davanti alla televisione con un boccale di birra in mano. La mente, a sua volta, è per sua natura invasiva e dispersiva a causa di mille pensieri spontanei, e quando perdiamo l’attenzione ci porta alla fissazione, all’ossessione e allo stress.

E tuttavia, quando la pigrizia, l’apatia, l’indifferenza, l’indolenza, l’inerzia, l’antipatia del corpo per la fatica, si fondono con la fissazione, la determinazione cieca, l’ossessione (o pensiero assillante), l’instancabilità, l’assenza di riposo e di svago, nasce la virtù equilibratrice degli opposti, la forza di volontà che ci rende forti, capaci e costruttivi.

L’arte è un’attività dello spirito, pardon della forza di volontà che crea ogni cosa bella.

Grandezza, ma anche meschinità dello spirito, pardon della forza di volontà quando si allontana dal suo centro e pende da lato dell’infingardaggine o da quello dell’ossessione.

Povero di spirito, pardon debole di volontà, dunque incapace e sciocco.

Spirito malefico, ossia forza di volontà distruttiva, per  meglio dire, ossessione.

I grandi spiriti del passato, persone dotate di una grandissima forza di volontà e grande impegno.

Un bello spirito, ossia una persona arguta, brillante, piena di iniziativa, “volitiva”.

Lo spirito di una legge, ossia la volontà della legge.

Spirito vitale, pardon forza di volontà, l’energia che scorre nel nostro corpo rendendolo energico e vigoroso.

E cos’è la meditazione, la pratica “spirituale” per eccellenza? La meditazione è il trionfo sul corpo e sulla mente attraverso la forza di volontà. La meditazione è l’allenamento per accrescere la forza di volontà, l’equilibrio tra mente e corpo.

La meditazione, come la forza di volontà, è figlia degli stessi mostri: il corpo e la mente separati, l’apatia e la fissazione, la noia e il pensiero invadente.

Anche quando ti alzi prima che suoni la sveglia alleni la tua forza di volontà, il tuo

spirito; anche quando eviti di abbuffarti a tavola, eserciti la tua volontà mantenendo sano il tuo corpo; anche quando vai a correre o ti fai una bella passeggiata rafforzi la tua volontà, il tuo spirito; anche quando fai una buona azione, come scrivere un commento… o aiutare un tuo vecchio amico rafforzi la tua volontà, il tuo spirito; e quando fai subito le cose anziché rinviarle, dimostri una grande forza di volontà, un grande spirito di iniziativa.

Senza uno sforzo di volontà sei un fallito! (1)

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(1) Sottotitolo del saggio “Se vuoi sbloccarti lanciati!”

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