La foto della settimana: a Venezia… con Dan Brown

Ok, ragazzi, le ferie sono finite, settembre è arrivato e mi sembra giusto quindi riprendere anche l’appuntamento domenicale con “la foto della settimana”. Prima però che vi spingiate oltre nella lettura, ma soprattutto prima che possiate osservare con aria perplessa la foto che vi propongo oggi, gioco d’anticipo… metto le mani avanti, insomma… svelo subito l’arcano e ammetto candidamente che questo non è uno scatto di quelli che reputo degni di figurare in questa rubrica Tuttavia è l’unico che poteva rappresentare in maniera abbastanza decorosa la meta fotografica di oggi: Palazzo ducale a Venezia.

“Perfetto esempio di architettura gotica veneziana, il palazzo è un autentico modello di eleganza. Privo delle torrette e delle guglie che di solito si associano ai palazzi francesi o inglesi, fu concepito come un massiccio prisma rettangolare, il che assicurava lo spazio interno più vasto possibile ai numerosi membri del governo del doge e al relativo personale amministrativo.

Vista dal mare, la mole imponente del palazzo di pietra calcarea bianca sarebbe sembrata troppo severa se l’effetto non fosse stato accuratamente mitigato dall’inserimento di portici, colonnine, loggiati e archi ogivali traforati. A Langdon, i motivi ornamentali geometrici in pietra calcarea rosa dell’esterno ricordavano l’Alhambra in Spagna”.

Ecco, se siete pronti vi svelo anche il secondo arcano dietro questa scelta fotografica. Nei giorni scorsi mi sono dedicata alla lettura di Inferno, l’ultimo libro di uno dei miei autori preferiti, Dan Brown, e la descrizione di Palazzo ducale che compare nel libro – quella che ho riportato qui sopra, per intenderci – mi ha intrigato talmente tanto che ho pensato di riproporvela associata a una delle fotografie di un mio weekend veneziano dello scorso anno.

Mancanza di idee migliori? Forse. Ma credo che l’utilizzo sapiente delle parole scelte dall’amico Dan compensi ampiamente la scarsa incisività dell’immagine, per cui spero che per questa volta mi perdonerete se ho fatto ricorso a un piccolo espediente. Il fatto è, comunque, che mentre leggevo queste poche righe è emerso in me il desiderio di tornare a Venezia con il preciso scopo di visitare il Palazzo ducale e approfondire la conoscenza di quella che per oltre ottocento anni è stata la sede del doge e del governo della Repubblica marinara. E magari approfittare dell’occasione per fare qualche foto migliore, che ne dite?