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La francia propone una supertassa sull’olio di palma

Creato il 04 gennaio 2013 da Rossellagrenci

LA FRANCIA PROPONE UNA SUPERTASSA SULL’OLIO DI PALMA

Una vicenda che riguarda l’olio di Palma: a novembre in Francia l’hanno chiamata “tassa sulla Nutella” anche se in realtà il nome appropriato sarebbe stato Tassa sull’olio di palma.

La commissione per gli affari sociali del Senato francese ha in un primo momento approvato un emendamento al prossimo progetto di legge finanziaria sul welfare, che aumenta del 300% la tassa sull’olio di palma, uno dei principali ingredienti della crema spalmabile più amata nel mondo. L’obiettivo? Tutelare la salute dei consumatori da tutti quei cibi che abbondano dell’olio vegetale di palma, ricco di grassi deleteri per la salute.

L’emendamento per l’aumento della tassa però dopo il primo ok del Senato è stato bloccato dalla bocciatura dell’intero disegno di legge sul finanziamento della protezione sociale incluso l’emendamento che tassa l’olio di palma. Risultato: la tassa potrà essere reintrodotta all’Assemblea nazionale solo se lo vorrà il governo, che finora ha taciuto. In ogni caso, i difensori della misura hanno annunciato che torneranno alla carica.

Tenente conto che la in Francia prima consumatrice al mondo di Nutella con 75 mila tonnellate, seguita dalla Germania con 70 mila tonnellate e poi dall’Italia con 50 mila tonnellate.

La notizia completa la trovate qui.

L’olio di Palma, però, non solo fa male alla salute (soprattutto in dosi alte) ma fa malissimo all’ambiente, come già sapete. Purtroppo la deforestazione procede a ritmi di 30 ettari al minuto, ovvero un’area corrispondente a 40 CAMPI DA CALCIO OGNI 30 SECONDI! Milioni di ettari vengono abbattuti per produrre legname da costruzione e sostituiti da pascoli per bovini da carne, distese di soia e piantagioni di olio da palma. In Malesia e Indonesia la palma da olio ha ormai preso il posto di gran parte della foresta tropicale dove vivono gli ultimi rinoceronti e oranghi.


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