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"La fritta" PAPARINA E OLIVE NERE.....passaggio nei campi

Da Babette


monet-campo di papaveri

I papaveri mi hanno sempre affascinato, sembrano delle ballerine vestite di tulle rosso che roteano il loro elegante corpo al muoversi capriccioso del vento. Mia nonna da piccolina mi prendeva per mano e ci inoltravamo nel grande giardino, retrostante la piccola villetta al mare che a primavera si riempiva di margherite e papaveri rossi, così immerse da quei colori, ci sedevamo sulle due seggioline e lei mi insegnava a far domande ai fiori  e a chiederli per giocare di ballare.
Si prende un papavero con delicatezza, si piegano piano i petali all'esterno e lo si fa danzare con il bel tutù rosso, girando lo stelo tra le mani.
Adoro guardarli i papaveri, mi sembrano animati, come piccole creature mimetizzate che ad una girata d'occhio, scendono dal loro stelo e saltellano, danzano, chiaccherano senza essere visti. Ancora adesso passare in mezzo ad un campo mi emoziona, per la scoperta che ne sottende, l'avventura sussurrata di trovare fragili orchidee selvatiche, danzatrici provette o divine veggenti a cui chiedere del proprio amato. Cosa sarebbero i prati e le campagne senza il colore di questi caldi baci rossi  ?
LA FRITTA ( PAPARINA CON OLIVE NERE )

INGREDIENTI:
200 gr di paparina,un pò di olive nereagliosale cipolla se se ne vuoleolio evo
E' un piatto tipico delle mie parti, come credo di tutto il meridione, non so bene perchè in dialetto venga chiamata la fritta probabilmente perchè è buona come se fosse fritta, è un piattoc he anche se è solo di verdura appancia molto.La paparina, viene chiamata anche papaverina e  sarebbe la pianta del papavero colta nei mesi che vanno da novembre a febbraio quando ancora è giovane e i papaveri non sono fioriti.   E' una ricetta veloce e buonissima, si soffrigge in olio extra vergine d'olive l'aglio e la cipolla poi si aggiunge al soffritto la verdura cruda e la si allunga con due tazze di acqua , si aggiusta di sale e si lascia cuocere. Pochi minuti prima di spegnere si aggiungono le olive nere e si mescola bene. La paparina diventa al palato morbidissima e soffice e il profumo avvolgente delle sue foglie e delle olive nere è qualcosa di indimenticabile!

Stesi su un prato a faccia in sù, coperti  completamente dai fiori, ammirerete un cielo bellissimo dalle sfumature d'incanto, poi il rintocco di una campana lontana  e si apre una porta su un'altro mondo, silenzioso e schivo, che ha suoni e colori propri..

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