Magazine Diario personale
La gente soffrono, ah se soffrono.
Io ora mi sono stancata.
Basta con la sofferenza.
Ho una lista piena di voglio e non di vorrei.
Voglio lasciare le zavorre a terra, liberarmi le spalle dal peso e la pancia dal grasso.
Voglio diventare leggera come un uccello e danzare e danzare.
Voglio liberare l'aria compressa dentro ai polmoni e le emozioni negate inghiottite dal cuore.
Voglio spingere e correre e pedalare fino ad incendiarmi il fiato.
Voglio godere dell'aria in faccia e del grasso che si svuota dalla mia pelle.
Rivoglio per me l'energia spesa per un amore malato, voglio puntare i piedi a terra e saltare in alto, non ho più paura di essere sola senza di lui, posso saltare senza tristezza nè corde nè cappi.
Voglio che questa pancia grande da troppi anni, partorisca un'altra me, una me bellissima e radiosa, voglio smettere di essere curva e rigida.
Voglio togliermi il cibo dalla bocca e sputarlo per sempre, non ho più bisogno di consolarmi mangiando.
Sono piena di vita da traboccare.
Dimagrisco ogni minuto che passa, dimagrisco e mi disseppellisco, mi ritrovo lentamente.
Brucio, scotto, fremo, palpito.
Mi asciugo tutta e finalmente riesco ad intravvedere il cuore, lo riconosco, è mio, è di nuovo mio e mi rassomiglia.