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La Germania proibisce la circoncisione!

Creato il 13 luglio 2012 da Dragor

Rabbisucks 2

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   Mettiamo che siete un pedofilo e volete farvi un bambino senza rischiare 20 anni di galera. Scegliete un bel pupetto e cominciate subito a succhiargli lo zizi. Sul più bello arriva un poliziotto che si scandalizza: “Ma che cosa fai, disgraziato? Documenti!” A questo punto dovete dire soltanto la formula magica: “Io sono un mohel, circoncisore giurato. La mia religione mi ordina di farlo.” “Oh, allora non ci sono problemi” approva il poliziotto tutto ossequioso, poi accarezza la testa del bambino. “Di’ grazie al signore, lo fa per il tuo bene.”

   Vi sembra orribile? Eppure accade tutti i giorni. Forse in questo momento, a pochi metri da voi, c’è un tizio che sta succhiando lo zizi di un bambino in tutta legalità. E non soltanto lo succhia ma lo morde e ne stacca un pezzo che poi sputerà in un piatto con sangue e saliva. Infatti questa è la circoncisione secondo il rito della peri’ah metsitsah che viene praticato ovunque ci sono ebrei hassidim.  

   Ma anche se praticata con un coltello, la circoncisione è un rito barbaro, una sopravvivenza di antiche pratiche beduine che certe religioni hanno importato nel mondo occidentale. Un rito stupido, immorale, inutile e dannoso. Una volta, discutendo con un rabbino, gli ho chiesto: “Perché asportare quello che Dio ci ha dato?” (Ovviamente mi sono messo al suo posto, perché non sono spiritista). Sapete che cosa mi ha risposto? “Secondo te possiamo mangiare il grano così com’è? La natura non è perfetta, dobbiamo correggerla per i nostri bisogni.”

   La circoncisione, come l’infibulazione, l’eccisione e il battesimo fa parte di quei riti con i quali si tormentano i bambini solamente perché sono troppo piccoli per difendersi. Sì, anche il battesimo. Io non vedo nessuna differenza fra il battesimo cristiano e gli altri riti. Cambia la forma ma la sostanza è la stessa: violenza su un essere che non si può difendere.  Che cosa vuol dire iscriverlo a una religione quando è troppo piccolo per scegliere? Chi ha detto un bambino deve seguire la religione dei genitori? O una religione in generale? Eppure succede dappertutto, probabilmente anche voi seguite la religione di mamma e cercate d’inculcarla ai vostri figli. Una volta battezzato, il bambino sarà preso in consegna dai preti che gli faranno il lavaggio del cervello, ipotecando le tappe principali della sua vita, privandolo della residua capacità di scelta e trasformandolo in uno zombie. Una purissima violenza per la quale nessuno viene condannato. Come non viene condannato quasi nessuno per l’infibulazione e l’eccisione, torture pertanto proibite dalla legge.

   Ma il tribunale di Colonia, in Germania ha trovato il coraggio di proibire la circoncisione, asserendo che “il corpo di un bambino viene modificato in modo irreparabile dalla circoncisione e che “i diritti del bambino prevalgono sui diritti della religione.” Sacrosante parole che naturalmente hanno suscitato l’indignazione degli islamici e dei giudei, che s’infischiano dei diritti del bambino perché sono dei bigotti ai quali premono soltanto i diritti della religione. Gli ebrei, in particolare, hanno rivendicato le la radici “giudeo-cristiane” della Germania. Ma quali radici giudeo-cristiane? Le radici della Germania sono il Walhalla, Odino, le Valchirie, Thor, certamente non quella roba da beduini. No, cari, la circoncisione è un crimine, uno dei tanti coperti dalla religione che ogni giorno vengono commessi impunemente nell’indifferenza generale. Violenza su un bambino, la più vergognosa. Vorrei che la sentenza del tribunale di Colonia diventasse legge nel mondo intero. E che sia fatta rispettare.

Dragor


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