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La guerra dei ciechi

Creato il 20 marzo 2013 da Blindsight
LA GUERRA DEI CIECHI Nel marzo 2003 scoppiò la guerra in Iraq, ricordo ancora l'esaltazione di tanti nostri politici di allora (e di oggi purtroppo), convinti della "crociata" a cui l'Italia non poteva mancare. Quanti erano gli italiani convinti di fare la cosa giusta all'epoca? Troppi! Idem per coloro che fecero un mix di terrorismo, patria e religione che li fece sprofondare in una vera optical illusion: il mondo libero dai musulmani cattivi, ricordate quanti erano a pensarla così?
Dopo un lungo decennio di silenzi, l'avvenuta distruzione totale di uno dei siti archeologici più importanti del pianeta Terra e un genocidio vero, almeno gli americani ammettono che quella guerra non si doveva fare, e si sentono traditi da Bush, che all'epoca viveva il grande amore con il nostro B., a sua volta circondato da figure inquietanti e ansiose come lui di fare business, tanto l'esercito e suoi derivati li abbiamo sempre pagati noi.
Ma abbiamo pagato e paghiamo ancora somme inquietanti per i viaggi e le scorte per ogni politico che di tanto in tanto si reca al fronte per tagliare un panettone, non altro, poi i funerali di stato e relative scorte dei vip che vi hanno partecipato, e tanto altro inenarrabile, fino ai nostri morti, e quelli tornati vivi solo fuori.
La guerra in generale, ma soprattutto questa, è la cecità totale per me: quando scoppiò la guerra in Iraq era proprio il momento in cui da ipovedente gravissima stavo passando alla cecità assoluta, quasi un segno pensai per non vedere quello e tutti i disastri successivi, causati da esseri che ancora si aggirano nelle nostre istituzioni, da cui dipendiamo e che paghiamo tutti. Ho sofferto per la cecità degli altri più che per la mia: quel tipo di cecità in cui caddero milioni di italiani in quel momento, abbagliati e illusi da una propaganda catto-patriottica e militaristica  che aveva invaso ogni tv e giornale rendendo quasi tutti ciechi nella loro "crociata" al buio, il tutto vissuto da me mentre diventavo cieca del tutto per sempre.
Dopo 10 anni, adesso, avverto lo stesso tipo di cecità dilagante intorno a me, e chi parla di politica,
dai politici noti a chi li vota, lo fa come se tutto questo e molto altro di atroce, non sia successo. Basterebbe informarsi solo su quanto è costata questa e tante altre guerre travestite da missioni di pace, per poi dire "con quale faccia chi ha voluto questo disastro irreversibile oggi promette soluzioni per il paese e pretende pure di andare al Quirinale?".
Un ultima cosa, a proposito di Italia, di cose nascoste e di figure di merda: i due marò dovrebbero tornare dove i politici italiani si sono impegnati a rimandarli, firmando a nome di tutto il popolo italiano,e magari la prossima volta prima di firmare ce lo chiedano e ci pensino bene. Infine spero impediscano, nell'eventualità di nuove elezioni, di proporli come candidati, in quanto considerati "eroi della patria" Ad esempio per me non lo sono affatto e qualcuno avrebbe dovuto stigmatizzare questo episodio, uno dei tanti episodi cieco-trash di cui può vantarsi quel "centro-destra" che ci auguriamo in tanti si polverizzi, e con esso tutte le optical illusion con cui hanno reso tanti italiani ciechi.

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