La Russia chiede a Kiev 485 dollari per mille metri cubi di gas, il prezzo più alto d'Europa. L'Ucraina chiede prezzi di mercato e un nuovo contratto
È ancora guerra gas tra Russia e Ucraina. Mentre la Gazprom ha annunciato di aver rinviato al 16 giugno l'ultimatum all'Ucraina per il pagamento del suo debito sulle vecchie forniture di gas, si pensa già al dopo. Se Kiev non pagherà a Mosca il dovuto, a partire dalle ‘10 del mattino di lunedì’ Mosca introdurrà per l'Ucraina un sistema di pagamento anticipato delle forniture di metano. Il problema nasce dal prezzo: al momento la Russia chiede a Kiev circa 485 dollari per mille mc di gas, il prezzo più alto d'Europa.
Oltre ai problemi creati dai vecchi conti e dalle vecchie forniture, si parla anche degli accordi futuri: Mosca ha offerto all'Ucraina una riduzione di 100 dollari per mille metri cubi sulla tariffa pagata per il gas russo, ma il governo di Kiev ha rifiutato la proposta. ‘L'Ucraina - ha detto il premier ucraino Arseni Iatseniuk - non cambia la sua posizione. Cambiamo il contratto e stabiliamo un prezzo di mercato’. L'Ucraina vorrebbe tornare a pagare 268,5 dollari.
gc
11-06-2014