Sab. 23/03/2013 – 10:31 – Al via la campagna della Lega Basket per combattere la Fibrosi Cistica.
Ogni giorno i pazienti affetti da Fibrosi Cistica mettono in gioco la loro voglia di vita nei confronti di una malattia che quotidianamente pone nuove sfide. Superare costantemente gli ostacoli posti da questo avversario significa vincere la partita. “Basket for Fibrosi Cistica” è un’originale campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi organizzata dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus (LIFC) grazie alla stretta collaborazione di Legabasket. Dal 24 marzo al 7 aprile, i palazzetti che ospiteranno gli incontri della Serie A Beko si “tingeranno di blu”, per dare risalto all’importanza dell’assistenza per i pazienti affetti da fibrosi cistica (FC) e alla conoscenza della patologia come migliore forma di prevenzione.
La campagna nazionale LIFC è supportata dalla bandiera del basket italiano Carlton Myers in qualità di testimonial. Lo spot realizzato con Myers, trasmesso dalle principali emittenti nazionali e locali, veicolerà la raccolta fondi attraverso SMS solidale, al numero 45595, attivo dall’11 marzo al 7 aprile. Il valore della donazione sarà di 1 euro per ciascun SMS inviato da cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca. Sarà invece di 2 o 5 euro per ogni chiamata fatta da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb e di 2 euro per ciascuna chiamata fatta da rete fissa TWT.
I fondi raccolti verranno interamente devoluti al progetto “Sport e Fibrosi Cistica”, ideato per creare programmi di allenamento da inserire nei protocolli clinici, facendo fronte alla carenza di risorse in termini di personale, spazi e attrezzature adeguate nei Centri Regionali FC distribuiti su tutto il territorio italiano.
La stretta collaborazione con Serie A Beko ha permesso poi di realizzare il simpatico gadget dell’iniziativa, il pallone ufficiale del campionato basket personalizzato LIFC ed arricchito di un grande valore aggiunto: la solidarietà.
Il lavoro di LIFC nei palasport non si ferma qui, ma prosegue con l’organizzazione di mini eventi collaterali, finalizzati ad un maggiore coinvolgimento degli spettatori ed animati dall’allegria delle Cheerleader, grazie alla partnership con la FICAD (Federazione Italiana Cheerleading Acrobatico e Dance).
Attraverso la campagna “Basket for Fibrosi Cistica”, lo sport diventa al tempo stesso strumento di sensibilizzazione e di cura. Esso è infatti particolarmente adatto a veicolare la causa della LIFC, poiché rappresenta un’occasione di festa e un momento di partecipazione, ma soprattutto perché un’adeguata attività sportiva è terapeutica per i pazienti con FC per il miglioramento delle cure e della qualità della loro vita. Per tale ragione, i fondi raccolti sono indirizzati a sostenere il progetto “Sport & Fibrosi Cistica”, ideato per creare programmi di allenamento da inserire nei protocolli clinici, facendo fronte alla carenza di risorse in termini di personale, spazi e attrezzature adeguate nei Centri Regionali FC distribuiti su tutto il territorio italiano.
Alla Serie A Beko, a tutte le sue Società Sportive, alle Cheerleader della FICAD e alla Chiesi Farmaceutici va il vivo ringraziamento della LIFC per aver reso possibile questa iniziativa.
La Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus (LIFC) è un’Associazione alla quale aderiscono le 20 Associazioni Regionali presenti in Italia che si occupano della malattia e rappresenta 15.000 persone toccate da vicino dalla malattia (circa 4.500 pazienti e loro familiari). La LIFC è l’unica associazione in Italia che si fa carico sin dalla nascita di tutti gli spetti della vita dei pazienti e delle loro famiglie, dalla qualità delle cure alla qualità della vita, dalla tutela sociale alla ricerca di una terapia risolutiva e persegue pertanto i seguenti obiettivi:
• Assicurare la rappresentanza e la tutela degli interessi giuridici, morali ed economici dei soggetti affetti da fibrosi cistica e delle loro famiglie in ogni ambito, ivi compreso le pubbliche amministrazioni e gli enti che hanno per scopo l’educazione, il lavoro e l’assistenza ai predetti soggetti, previsti dalle norme vigenti.
• Sostenere e velocizzare la ricerca per una terapia risolutrice.
• Favorire indirettamente la migliore assistenza a tutti i malati FC e soddisfare le esigenze di rappresentanza delle Associazioni Regionali.
• Migliorare le conoscenze sulla Fibrosi Cistica in ogni ambito utile.
La Fibrosi Cistica (FC) è una malattia genetica che colpisce principalmente la popolazione di origine caucasica. Circa 1 bambino su 2.500 nasce affetto da tale patologia, mentre i portatori sani sono circa 1 individuo su 25. In Italia i pazienti registrati e seguiti presso i centri specializzati sono circa 4.000, ma il permanere di una notevole carenza di diagnosi, in particolare di quelle precoci, lascia pensare che il numero di pazienti con FC sia molto più elevato.
Il difetto genetico di base consiste nella produzione di una proteina alterata chiamata CFTR. Questa proteina provoca un’anomalia nelle secrezioni esocrine dell’organismo, con il risultato di una anormale produzione delle stesse, che sono dense e viscose. La presenza di queste secrezioni alterate determina un danno progressivo degli organi coinvolti (polmoni, pancreas, intestino e fegato).
Fonte: legabasket.it